Mister Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 6 agosto, 2016 12:42 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Longo in conferenza: “Lottare su ogni pallone”
PRO VERCELLI CONFERENZA LONGO PRE REGGIANA / VERCELLI – Prima conferenza stampa pre-partita per mister Moreno Longo. Il tecnico della Pro Vercelli, dopo la rifinitura di questa mattina, ha parlato davanti ai cronisti. Ecco cosa ha detto alla vigilia del match di Tim Cup contro la Reggiana.
LA CONFERENZA DI MORENO LONGO ALLA VIGILIA DELLA REGGIANA
Come sta la Pro Vercelli? Domani sera ve ne accorgerete quando arriveranno le formazioni. Posso anticiparvi che sarà una squadra giovane, ma ugualmente ambiziosa. La media sarà di 22,5 anni, sarà un test importante per vedere i nostri giovani.
Reggiana? Ci aspettiamo una squadra molto competitiva, costruita per essere protagonista in Lega Pro. Hanno giocatori di categoria superiore, in più sono una squadra organizzata con le idee chiare.
Indisponibili? Germano non recupera, l’ematoma non gli permetterà di scendere in campo. Vajushi? Sarà tra i convocati, ma al massimo verrà in panchina: non è il momento di rischiarlo.
Mercato? Tutti gli allenatori sperano di avere le rose al completo il prima possibile, ma sappiamo che non è facile. Tiriamo fuori il massimo dal gruppo che ho a disposizione, poi vediamo se nei prossimi giorni arriverà qualcuno. Io e la società siamo ambiziosi, sappiamo che per affrontare il campionato di Serie B servono giocatori esperti per aiutare i giovani.
Torino? A livello emozionale sarebbe affascinante ritornare all’Olimpico per una sfida così prestigiosa, ma ora pensiamo alla Reggiana. Domani sera sarà una partita tirata, mi aspetto molto sotto l’aspetto della prestazione: su questo non transigo. Voglio che i miei lottino su ogni palla, senza mollare nulla fino all’ultimo secondo.
Condizione fisica? Visti i carichi di lavoro non si può essere al top. Abbiamo scelto di fare un precampionato intenso, da domani mi aspetto un progresso considerando che mancano 3 settimane all’inizio del campionato.
Aramu? Lui si esprime al meglio da esterno offensivo: è molto tecnico e duttile, se ora Mihajlovic lo prova in altre posizioni vuol dire che può ricoprire anche altre zone del campo.
Ardemagni, Ebagua, Marilungo? Fare nomi in questo momento non ha senso. A noi serve una punta che sappia attaccare la profondità, in certe partite dovremo essere bravi a giocare con umiltà e a sfruttare le ripartenze.
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