
Pasquale Marino e Moreno Longo (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 30 dicembre, 2016 23:15 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli-Frosinone, le interviste post-partita
PRO VERCELLI FROSINONE INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” vi riportiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Frosinone, match valido per la 21° giornata del campionato 2016/2017 di Serie B. Ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-FROSINONE, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Credo che possiamo essere soddisfatti: ci hanno dato in molti per morti, ma passeremo le vacanze – classifica alla mano – da salvi. Chiudiamo il girone d’andata con gli stessi punti della passata stagione. Abbiamo fatto bene nelle ultime tre partite, è un peccato che arrivi ora la sosta. A Brescia abbiamo perso con un po’ di sfortuna, ma con Spal e Frosinone abbiamo fatto due grandissime partite. Penso che questo sia un gruppo ottimo, composto da molti ragazzi giovani: sono sicuro che nel girone di ritorno faremo meglio. Ripartiremo con un trittico di sfide importante, sono sicuro che il mister terrà alta la tensione. Passiamo un buon anno. Elogio tutta la squadra, ma oggi vorrei citare in particolare i due attaccanti: Morra e La Mantia, alla prima esperienza in Serie B, stanno dimostrando di essere giocatori di grande livello. Diciamo che non li cambierei con Ciofani e Dionisi. Credo comunque che il Frosinone, insieme al Verona, resti la favorita per la promozione. Mercato? Faremo sicuramente qualcosa: cerchiamo ragazzi con qualità umane importanti. In uscita ci sarà qualcuno che non ci crede e che non sputa sangue per questa maglia. Abbiamo le idee chiare su chi è giusto che continui con noi. Ebagua? Non ha rescisso, ma sicuramente può essere uno dei giocatori in uscita.
MORENO LONGO
Oggi abbiamo tirato fuori dal cilindro una prestazione superba: era necessaria per battere una squadra forte ed esperta come il Frosinone. I ragazzi, oltre al cuore, sono stati bravi a leggere tutte le situazioni che avevamo preparato. Abbiamo centrato un risultato importante, 24 punti sono in linea con quanto ci eravamo prefissati ad inizio stagione. Non mi lascio andare a facili entusiasmi, così come non mi sono mai abbattuto nei periodi negativi: credo molto nel lavoro, siamo molto ambiziosi. Vogliamo migliorare il gruppo, ma mantenendo lo zoccolo duro di questo gruppo. Mammarella? Carlo è un elemento imprescindibile per la squadra: oltre ad essere un giocatore top per la categoria, lo è anche come leader. Anche stasera è stato determinante. Mercato? Cerchiamo giocatori che possano migliorarci davvero: ci servono un esterno che salti l’uomo e un attaccante – dato che Ebagua e Malonga sono in uscita. Frosinone? Sono convinto che alla fine sarà una delle squadre promosse: oltre alla qualità hanno anche l’umiltà per vincere il campionato. E poi hanno un grande allenatore.
PASQUALE MARINO
Come temevo, non sono riuscito a motivare la squadra a dovere: il terreno ha inciso, ma la responsabilità quando si sbaglia atteggiamento è dell’allenatore. Nel primo tempo avevamo concesso poco, poi nel secondo tempo abbiamo provato a giocare: abbiamo pagato delle disattenzioni. Mi assumo le responsabilità di questa sconfitta, oggi non c’è stata la giusta cattiveria agonistica. Dionisi? Sta abbastanza bene, ha avuto un mancamento ma adesso sta meglio. Quando si perde, si vorrebbe giocare subito: ma dovremo aspettare venti giorni per riscattare la sconfitta di questa sera.
ANDREA LA MANTIA
Il nostro obiettivo era quello di uscire dalle zone basse e con la vittoria di stasera ci siamo riusciti. Abbiamo fatto una gran partita contro una squadra molto forte. All’inizio ho sofferto un po’ perché non ero al meglio della condizione, ora sto meglio. Poi giocare con un attaccante come Morra che lotta per tutta la partita è più semplice: poi sceglie il mister se giocare con uno o due attaccanti. Dedico i gol alla mia ragazza, che ha passato un brutto periodo. Avevo voglia di dimostrare che a Frosinone si sono sbagliati sul mio conto: ma è stata una piazza importante per me. Ero giovane, porterò sempre Frosinone nel cuore.
CARLO MAMMARELLA
Non ci siamo mai abbattuti: abbiamo passato periodi non facili, prendiamo di buono quanto fatto finora. Ripetendo quanto fatto nel girone d’andata, saremmo salvi. Ripartiamo nell’anno nuovo con lo spirito visto nelle ultime partite. Vorrei ringraziare i tifosi, nelle ultime partite ci hanno sostenuti molto e il loro supporto si è fatto sentire. Mi piace prendermi le responsabilità, soprattutto in una squadra giovane come questa.