Pro Vercelli, Banchini in conferenza: “Dobbiamo essere testardi e cocciuti”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA MARCO BANCHINI / VERCELLI – Alla vigilia della partita, Mister Marco Banchini è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro la Virtus Verona.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER BANCHINI ALLA VIGILIA DELLA VIRTUS VERONA
Mister, dopo appena tre giorni si torna a giocare al “Piola”, dopo l’ottima prestazione con l’Atalanta U23 in cui è mancato solo il gol. Buongiorno a tutti. Partita a una distanza davvero corta, con i giocatori che sono ancora nella fase di recupero fisico e soprattutto mentale. La gara con l’Atalanta U23 è stata molto dispendiosa, ci ha visti ancora una volta confermare quella che è la nostra idea. Sappiamo che l’aspetto del gol è da continuare a pensare e a voler migliorare: però la squadra crea e ha un gioco. Come dico dall’inizio, per vincere le partite bisogna costruire le vittorie. Le basi ci sono, creiamo tante occasioni come testimonia anche l’ultima gara. Siamo dentro a un momento importantissimo, contro un avversario difficile come la Virtus Verona. Ci metteremo tutto l’impegno e la personalità: dovremo essere testardi e cocciuti, pensando di arrivare all’obiettivo in qualsiasi modo.
Mister, ora serve la vittoria che manca da un po’. Sappiamo che è fondamentale ritrovarla. Nell’ultimo periodo, nelle ultime partite non ci siamo meritati la vittoria. Dobbiamo sempre cercare di migliorarci. La squadra ha voglia di vincere, di sacrificarsi e di aiutarsi, questo è fondamentale. Dobbiamo trovare anche soluzioni diverse, non solo i gol di Comi: le occasioni da gol stanno arrivando anche per altri. Bisogna rimanere concentrati e abbiamo la fortuna di giocare nuovamente sul nostro campo: questo deve essere un vantaggio. Con Trento e Atalanta U23 ci sono stati molti spunti positivi, ora dobbiamo vincere in casa, è il nostro dovere.
Virtus Verona? Avversario complicato, con un allenatore esperto come Gigi Fresco. Hanno dei giocatori giovani, che stanno facendo molto bene. La linea verde paga, lo sappiamo bene anche noi. Cambiano anche sistema di gioco sia prima delle gare sia in corsa. Sono un avversario pericoloso. De Marchi ha segnato 14 gol come Comi. Noi dobbiamo rimanere concentrati su di noi, perché dobbiamo migliorare e dare una sterzata a questa fase centrale del girone di ritorno con i tre punti.
Indisponibili? De Marino sapevamo che aveva questo problema muscolare, legato a situazioni precedenti. Con l’Arzignano era rimasto fuori, l’altra sera l’abbiamo schierato: si sentiva bene, poi si è fermato. Con Iotti abbiamo fatto una buona gestione, con lui no. Non abbiamo squalificati, ma abbiamo ancora fuori Antolini e Anton, che sono in ritardo. Condello settimana scorsa aveva avuto un problema al ginocchio dopo un contrasto di gioco. E mancheranno i lungodegenti Serpe e Contaldo. Degli assenti non mi piace mai parlare, perché la squadra è in grado di sopperire alle assenze.
I cambi hanno inciso poco nelle ultime partite? Non sono d’accordo, ad Arzignano ci hanno cambiato la partita. Poi il gol preso al 90′ è un’altra cosa. Giovedì, invece, i cambi ci hanno permesso di rimanere in partita. I cambi sono stati ruolo per ruolo e la partita è stata in equilibrio. Vincere la partita con i cambi è sicuramente qualcosa che deve succedere di più rispetto a quanto successo finora.