Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 14 novembre, 2015 23:16 |
by Hervé Sacchi
Modena-Pro Vercelli 1-0: le interviste post-partita
MODENA PRO VERCELLI INTERVISTE POST PARTITA / MODENA – Ancora collegati dallo stadio “Braglia” di Modena. Abbiamo appena raccolto i commenti post-partita al termine della gara Modena-Pro Vercelli. Ecco tutte le interviste rilasciate al termine del match.
LE INTERVISTE POST-PARTITA DI MODENA-PRO VERCELLI
CLAUDIO FOSCARINI
Prova di maturità? Ci siamo riusciti per metà. Abbiamo fatto fatica a impostare e a creare occasione. Siamo stati troppo bassi, ma dovevamo portare a casa il risultato. Con le buone o con le cattive. Non sempre si riesce a gestire la partita, non sempre riesci a fare quello che hai in mente, vuoi perché non sei in serata e vuoi perché ci sono gli avversari. Quando mancano dieci minuti alla fine la squadra deve mantenere compattezza per portare a casa il risultato. Era importantissimo, perché avremmo dato continuità e il Modena sarebbe rimasto dietro. Così non è stato.
Pro segna poco? Devo stare attento. Concediamo poco ed è positivo. Il fatto che non segniamo mi preoccupa di meno. Guardo piuttosto se la squadra è propositiva e se crea le occasioni, se tira in porta. E stasera non lo abbiamo fatto. Abbiamo fatto difficoltà in mezzo al campo e servire gli attaccanti con tempi migliori. Non c’è stata una gestione della palla efficace. Anche in queste serate difficoltose, ci vuole un dettaglio per portare a casa i punti. E magari non c’è stato. A dieci minuti dalla fine, contro un’avversaria non impossibile, si doveva portare a casa il risultato.
Assenze? Avevo messo in preventivo. Non si può pensare che gli stessi giocatori diano sempre il massimo. Mi aspetto di perdere o avere un calo, fisico o mentale, di qualche giocatore. Indipendentemente la gestione della palla deve essere migliore. Se perdi la palla, ti abbassi. Così è successo. Quando non c’è lo spazio devi gestire la sfera, per far rifiatare dietro e anche quelli davanti.
MASSIMO VARINI
Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi nella ripresa siamo tornati quelli che eravamo 15-20 giorni fa. Nei primi 45 minuti ci siamo mossi bene, in modo ordinato, comandando per lunghi tratti la partita. Poi nel secondo tempo siamo andati leggermente in difficoltà: si sa, questo tipo di partite si sbloccano sui calci da fermo; e loro sotto questo aspetto sono stati più bravi di noi segnando con Marzorati. Difensivamente subiamo poco, un gol stasera, uno con il Bari e uno con il Pescara: il problema è che facciamo molta fatica a finalizzare, soprattutto lontano dal “Piola”. Oggi qualcuno ha giocato un po’ sottotono, soprattutto nella ripresa; queste sono partite che non possiamo permetterci di giocare in questo modo: dobbiamo tenere un certo livello per 90 minuti. Evidentemente servirà ancora un po’ di tempo per guarire, sabato prossimo ripartiremo da quanto di buono fatto vedere nei primi 45’ di questa sera.
MATTIA BANI
Siamo dispiaciuti, perché abbiamo fatto un buon primo tempo. Nel secondo tempo era importante non prendere gol, e abbiamo fatto questo errore. Chiudiamo questa pagina, affronteremo il Como per vincere. Pensiamo solo alla gara di sabato. Lavoreremo in settimana per una partita importante e non fondamentale. In casa dobbiamo costruire occasioni per fare punti. Occasione secondo tempo? Non ci sono arrivato in tempo, peccato. Fossimo andati in vantaggio sarebbe stato più facile.