Marco Banchini
Pubblicato il 6 dicembre, 2024 20:00 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Banchini in conferenza: “Sto conoscendo la squadra, vogliamo fare bene”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA MARCO BANCHINI / VERCELLI – All’antivigilia della partita, Mister Marco Banchini è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro la Feralpisalò.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER BANCHINI ALLA VIGILIA DELLA FERALPISALÒ
Mister, che partita si aspetta in vista della sua prima panchina al “Piola”? Penso che la partita abbia un valore importante, perché la Feralpisalò è un avversario importante. Dopodiché abbiamo fatto una prima partita insieme ai ragazzi, dove abbiamo incominciato ad approfondire la nostra conoscenza. Io, personalmente, ho detto alla squadra che bisogna valorizzare il fatto di giocare in casa. Però torniamo un po’ ai luoghi comuni: bisogna dimostrarlo con i fatti che il “Piola” è il nostro fortino. Ci teniamo veramente tanto a fare bene la partita in casa.
Come vede i ragazzi? Non posso dire di conoscerli, perché per giudicare i giocatori bisogna allenarli: questo è il mio pensiero. Per allenarli intendo un ciclo di lavoro minimo che sono due o tre settimane. Però sto facendo delle considerazioni in questi giorni, soprattutto su quelle che sono le dinamiche psicologiche del gruppo. Credo che la cosa difficile per un allenatore sia capire gli altri. Sto cercando di capire la squadra, le caratteristiche dei giocatori: sempre sapendo che non c’è tempo e dobbiamo fare le partite e portare a casa i risultati.
Fragilità difensiva e difficoltà ad andare in gol: come si possono migliorare questi difetti? Non mi permetto di fare nessun tipo di commento su quello che è stato, io penso alla partita che ho visto dalla panchina. L’approccio alla partita è stato molto buono. Quando abbiamo preso il gol, abbiamo avuto 20′ di sbandamento, di mancanza di fiducia. Quello che pensiamo, è più pericoloso degli avversari. Dobbiamo toglierci certi pensieri. Oggi il mio obiettivo è quello di costruire una vittoria, che abbia delle fasi e che avvenga per determinate ragioni. Questo è il mio obiettivo.
Pro Patria? Il punto in trasferta, fatto in rimonta nei minuti finali, è importante. Cerco sempre di trovare gli aspetti negativi in una vittoria e quelli positivi nelle sconfitte. Quello con la Pro Patria è stato un pareggio in cui la squadra mi ha dimostrato di voler cominciare e ricominciare con una nuova testa l’approccio.
Feralpisalò? Sono una squadra con il doppio dei nostri punti. Ma si parte sempre dallo 0-0 e, come ho già detto prima del match di Busto Arsizio, contano l’atteggiamento e la voglia di vincere che metteranno in campo le due squadre. Chiaro che, da parte nostra, non dovremo commettere il minimo errore, cercando di sfruttare gli eventuali punti deboli di un avversario comunque forte, che vanta la terza miglior difesa del torneo ed è un mix tra giocatori d’esperienza e giovani interessanti.