
Mattia Bani (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 10 novembre, 2016 14:45 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Bani: “Servirà uno spirito guerriero”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA MATTIA BANI / VERCELLI – Conferenza stampa di metà settimana in casa Pro Vercelli. A prendere la parola a tre giorni dal match del “Comunale” di Chiavari con la Virtus Entella è stato Mattia Bani. Ecco riportate di seguito le sue parole.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MATTIA BANI
Terza partita senza prendere gol: solidità dovuta a cosa? Penso che sia frutto di un lavoro generico e non dipenda dal cambio di modulo. Puntiamo a consolidare questo livello di prestazione sia a livello difensivo sia a livello offensivo.
Centrale nella difesa a tre? Sicuramente cambia rispetto al terzo di destra, ma il mister mi ha chiesto se me la sentivo e io ho dato la disponibilità. C’è molto da imparare, ma ho margini di miglioramento.
Atteggiamento? Questa è una partita importantissima, anche per quello che è stata negli anni: è un campo difficilissimo, andiamo in campo con l’atteggiamento giusto per portare a casa un buon risultato. Abbiamo molte più motivazioni di loro, faremo di tutto per portare a casa i tre punti. Per me e Ardizzone sarà speciale perché viviamo queste sfide dalla Lega Pro. Siamo consapevoli di dover fare punti anche fuori, speriamo di incominciare già da domenica.
Bari? Quella di Bari è stata una partita sbagliata dal punto di vista dell’atteggiamento, un caso raro: a parte quella e con il Cittadella, nelle altre partite abbiamo sempre avuto un rendimento costante. Impariamo dagli errori commessi. Con il Carpi avremmo meritato qualcosina in più, col Bari è colpa nostra e con il Latina siamo stati puniti nell’unico nostro errore.
Rendimento personale? Posso sempre fare di più, ne sono consapevole: ho 23 anni, sto crescendo e spero di farlo il più in fretta possibile.
Entella? Servirà uno spirito guerriero, senza perdere la lucidità di gioco che ci ha contraddistinto nella prima parte di campionato.
Sorpreso dal rendimento dell’Entella? No, penso sia una squadra importante: in casa le hanno vinte praticamente tutte, a parte un pareggio: sarà difficile, ma andiamo in campo senza timore.
Mio fratello? Gli auguro il meglio, ha cominciato quest’anno a giocare in Primavera: è un centrocampista centrale, spero possa fare bene.