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Pubblicato il 9 agosto, 2024 20:00 | by Michele Balossino

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Pro Vercelli, conferenza stampa di presentazione dello staff di Paolo Cannavaro

PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA STAFF CANNAVARO / VERCELLI – Dopo i primi acquisti del calciomercato, in casa Pro Vercelli oggi è stato il turno della presentazione dello staff tecnico di Mister Paolo Cannavaro. Ecco, dunque, le dichiarazioni dei protagonisti.

 

PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLO STAFF DI MISTER CANNAVARO

FRANCO SMERIERI

Oggi faccio gli onori di casa al posto del Presidente Paolo Pinciroli e vi presento i nuovi componenti dello staff tecnico della Pro Vercelli: Paolo Cannavaro allenatore, Rolando Bianchi allenatore in seconda, Nicandro Vizoco preparatore atletico – che in questo momento è assente perché influenzato -, Renzo Sottile confermato preparatore dei portieri e il match analyst Alessandro Borasio. Con gli allenatori ho sempre avuto rapporti ondivaghi: con Dossena andavo molto d’accordo e devo dire lo stesso con Cannavaro e Bianchi, che ho conosciuto e sono due persone intelligenti e molto educate. Parlo con grande sincerità. Sono due ex calciatori importanti che hanno accettato di venire ad allenare una società blasonata come la Pro Vercelli, ben sapendo quale sarà la politica dell’annata 2024/2025 spiegata dal Presidente e benefattore Paolo Pinciroli. Abbiamo un progetto basato sui giovani. Rolando Bianchi era arrivato a gennaio del 2017, facendo 16 partite in totale: in pochi mesi ha lasciato un bellissimo ricordo a Vercelli, siamo contenti di averlo qui. Paolo Cannavaro ha dimostrato grande intelligenza e gli diamo un grande benvenuto: è abituato a vedere il mare, gli farò conoscere il mare a quadretti vercellese. Pinciroli spesso viene criticato: quando mi ha chiesto di ricoprire il ruolo di vice-presidente ho subito accettato, ho voluto metterci la faccia. Il calcio non è sostenibile, quindi sia Pinciroli sia il gruppo D’Elia hanno messo soldi importanti. Siamo una società sana, che punta sui giovani.

 

DONATO D’ELIA

Ho avuto modo di conoscere Cannavaro e Bianchi in questi giorni e ho avuto sensazioni molto positive. Si sono creati un’atmosfera serena e un gruppo unito. C’è tanta voglia di fare e si lavora bene. Ho visto entusiasmo, sia da parte loro sia da parte del gruppo: a livello societario siamo contentissimi. Sono tifoso del Napoli, Cannavaro era un giocatore che ammiravo moltissimo e ora sono contento di averlo qui. Sia lui sia Bianchi lavorano con grande umiltà, abbiamo uno staff tecnico che lavora molto bene ed è compatto. Ormai ho la maglia della Pro Vercelli cucita addosso, abbiamo grandi ambizioni. Vogliamo fare un ottimo campionato. Abbiamo 110 sponsor attivi, credo che la Pro sia la più sponsorizzata in Serie C.

PAOLO CANNAVARO

Stiamo lavorando molto bene insieme, c’è grande sintonia e remiamo tutti nella stessa direzione. Bianchi ha accettato con grande entusiasmo di intraprendere questa avventura; Sottile era già qui lo scorso anno. Con Vizoco avevo già lavorato e siamo sempre stati in sintonia; Borasio l’ho conosciuto da poco, ma c’è stata subito sintonia. Ragionare tutti nello stesso modo è impossibile, ma ci confrontiamo quotidianamente per capire quali siano le soluzioni migliori: andiamo tutti nella stessa direzione. Lavoriamo tanto e in maniera molto serena: non rilassati, ma con grande ambizione per il bene della squadra. Abbiamo lavorato in maniera molto intensa. Non ho visto nessun giocatore estraniarsi, questo è bellissimo per un allenatore. Abbiamo giovani con potenziale davanti a loro, saranno il nostro motore. Gli esperti dovranno dar loro l’esempio. L’esperienza non è dovuta solo all’età, questo l’ho notato anche da calciatore. Io e Rolando ci siamo trovati subito con i ragazzi, dal punto di vista empatico. Tutti i ragazzi sono coinvolti: da ex calciatore so cosa vuol dire stare fuori, per questo diamo a tutti le stesse opportunità. In allenamento guardiamo tutto. Stiamo portando delle metodologie di lavoro del calcio delle serie superiori, per fare le cose al meglio.

 

ROLANDO BIANCHI

Sono stato riaccolto molto bene, questo è motivo di grande orgoglio per me: vuol dire che avevo lasciato un bel ricordo nella mia precedente esperienza da calciatore. Abbiamo una grande responsabilità, perché la Pro Vercelli ha una grande storia e dobbiamo onorarla quotidianamente con il lavoro. Il progetto è a lungo termine, abbiamo ragazzi giovani: bisogna avere pazienza e aspettarli. Ma hanno qualità. Quando sono arrivato nel 2017 allo stadio c’era poca gente, ma poi con abbiamo chiuso il campionato in crescendo con una straordinaria salvezza e lo stadio era pieno. Speriamo quest’anno di rivedere l’entusiasmo del pubblico per sostenere i nostri ragazzi.

 

RENZO SOTTILE

Ringrazio la Società per avermi confermato anche in questa stagione. Abbiamo tre portieri giovani: con loro bisogna trasmettere più informazioni, a differenza dei portieri più esperti. Sono contento di come stanno lavorando i ragazzi e ringrazio la Società per avermi messo a disposizione la spara-palloni. Sono ragazzi seri e motivati: Rizzo arriva da una stagione difficile, ma l’ho trovato molto bene e ha motivazioni a mille. Con i giovani ci vuole pazienza. Ultimamente i portieri giocano molto con i piedi, stiamo lavorando anche su questo aspetto.

 

ALESSANDRO BORASIO

Per me è un onore incredibile essere qui: sono un grande tifoso della Pro Vercelli e ora ho questa grande opportunità. Vorrei ringraziare il Presidente e il Direttore per la fiducia accordatami e lo staff che mi ha accolto molto bene fin da subito. Cannavaro e Bianchi hanno scritto la storia del calcio italiano, ma mi hanno fatto sentire a casa dal primo momento: sarà banale e scontato, ma grazie è il minimo che posso dire.

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