Giulio Ebagua (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 10 agosto, 2016 15:42 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Ebagua si presenta: “Prime impressioni positive”
PRO VERCELLI CONFERENZA PRESENTAZIONE EBAGUA / VERCELLI – Giornata di presentazioni in casa Pro Vercelli. Da pochissimo, infatti, si è conclusa la conferenza stampa di presentazione del nuovo centravanti Giulio Osarimen Ebagua: queste le sue prime parole da giocatore della Pro Vercelli.
LA PRESENTAZIONE DI GIULIO EBAGUA
MASSIMO VARINI
Ebagua? Non penso ci sia molto da dire: Giulio è un giocatore molto conosciuto, che non ha bisogno di presentazioni. Cercavamo un attaccante per sostituire Marchi che è passato alla Reggiana. Siamo stati vigili su diversi attaccanti, poi appena si è aperto uno spiraglio per arrivare a Ebagua ci siamo fiondati. La trattativa si è conclusa in 4-5 giorni: pensiamo possa essere quel tipo di giocatore che ci mancava. Siamo molto contenti di La Mantia e Morra, ma in un campionato difficile come la Serie B serve anche esperienza. Giulio ci dà peso in avanti, e questo è fondamentale: poi ci porta un bagaglio d’esperienza non indifferente, ci permetterà di affrontare anche le partite in trasferta senza paura.
Mercato? Ci sono ancora 20 giorni da qui alla fine del mercato. Valuteremo attentamente tutto, abbiamo alcune idee. Faremo qualcosa in entrata e, inevitabilmente, in uscita. Siamo in totale sintonia con il mister, cercheremo nel limite del possibile di rinforzarci ulteriormente. Non bisogna essere troppo ottimisti in questo periodo, ma vista la squadra nella prima uscita ufficiale con 8/11 nuovi siamo molto fiduciosi. Abbiamo un organico dignitoso, siamo soddisfatti di quello che abbiamo. Vajushi? E’ un ottimo giocatore, dimostrerà il suo valore. Rinforzo a centrocampo? Siamo ben coperti: abbiamo Budel, Castiglia, Altobelli, Ardizzone che sono certezze, Palazzi sta facendo bene e Castellano, pur essendo giovanissimo, ha dimostrato grandi qualità.
GIULIO EBAGUA
Dopo aver cambiato tante squadre, il triennale con la Pro Vercelli significa ricerca di stabilità? Sinceramente no, a me piace girare molto. Ho firmato un contratto di tre anni, perché qui ho trovato una società solida che permette di lavorare bene. Poi non si sa mai, potrei rimanere qui a lungo. L’importante è fare bene quest’anno, poi valuteremo insieme il da farsi. La società mi ha fatto sentire importante e il lungo contratto ne è la testimonianza.
C’erano già stati contatti con la Pro Vercelli negli scorsi anni? Ai tempi della C2 non avevo mai ricevuto proposte dalla Pro Vercelli, questo è stato il primo contatto. Lerda? Mi ha insegnato tanto, da esterno mi ha riportato a fare l’attaccante e da lì la mia carriera è svoltata.
Ultimi anni poco positivi? Sono stati positivi per crescere, anche se in B avevo dimostrato di essere importante. Ogni stagione è importante per migliorarsi sempre di più.
Hai visto la partita contro la Reggiana? Ho visto una squadra giovane, che dopo essere partita male nel primo tempo ha fatto bene. La squadra ha tanta fame e voglia di fare bene.
Cosa posso dare a questa squadra? Solo il Signore sa cosa posso dare alla squadra: io devo dare il massimo in ogni allenamento e partita, poi a fine campionato tireremo le somme.
Prime impressioni? Longo mi ha fatto subito una grande impressione, fin da quando gli ho parlato al telefono. Se sono qui gran parte del merito è suo. Poi la società ha fatto uno sforzo importante per portarmi qui. Avevo altre richieste, ma il fatto di aver parlato con lui mi ha portato a scegliere Vercelli. Il gruppo è fantastico, lavorano molto bene e mi hanno accolto bene. Sappiamo che non lotteremo per vincere il campionato, ma cercheremo di rompere le scatole a tutti: non partiremo battuti contro nessuno.