Pro Vercelli, i ritorni che fanno ben sperare
PRO VERCELLI RITORNI MATUTE / VERCELLI – Una bella pagina di calcio. Così potrebbe essere definita la storia di Kelvin Matute con la Pro Vercelli. Arrivato in Piemonte nell’agosto 2014, il centrocampista camerunense non era mai riuscito a imporsi nella prima metà di stagione 2014-15, tanto da risultare quasi un esubero nonostante le 10 presenze in 21 gare. Una scelta condivisa quella di separarsi momentaneamente: Matute è tornato a Crotone, ritrovando quella continuità che era venuta a mancare a Vercelli.
Rientrato alla base al termine del prestito, fino all’ultimo si è dubitato sulla sua possibile permanenza. Il giocatore sta invece ripagando della fiducia la società, con prestazioni caratterizzate da cuore e determinazione. Qualità queste che il pubblico dello stadio “Piola” ha saputo riconoscere, tributando al classe 1988 sempre grandi applausi a ogni intervento.
PRO VERCELLI, NON SOLO MATUTE TRA I RITORNI GRADITI
Non è un caso isolato quello di Kelvin Matute. Perché nel recente passato a diversi giocatori ha fatto bene andare a giocare in prestito. Andrea Marconi, dopo aver passato metà stagione a Venezia nell’annata 2012-13, risultò ampiamente importante nella conquista della seconda promozione in Serie B. Stesso discorso anche per Francesco Cosenza: il difensore calabrese non aveva lasciato un buon ricordo della sua prima parentesi a Vercelli, salvo poi ribaltare le opinioni al rientro dal prestito a Grosseto.
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