Luca Fusco e Gianluca Grassadonia (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 8 aprile, 2018 20:05 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Novara, le interviste post partita
PRO VERCELLI NOVARA INTERVISTE / VERCELLI Ancora collegati dalla Sala Stampa dello stadio “Silvio Piola” vi riportiamo le interviste post-partita del derby Pro Vercelli-Novara, gara valida per la 34ma giornata di Serie B: ecco tutti i commenti dei protagonisti del match.
PRO VERCELLI-NOVARA, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Sotto tutti i punti di vista è stata una fotocopia di Avellino e Perugia. Avremmo meritato di vincere con più di un gol di scarto, non ricordo un tiro in porta pericoloso del Novara. Nei primi cinque minuti siamo stati un po’ tesi, poi per il resto dei minuti abbiamo dominato. Poi i punti si fanno con i gol e non con i pali e le occasioni sbagliate, ma sono convinto che se continueremo con questa intensità potremo raggiungere quantomeno i play-out. La Pro Vercelli deve arrivare alle prossime partite con un po’ più di fortuna e un po’ più di cattiveria sotto porta: oggi è mancato solo il gol.
GIANLUCA GRASSADONIA
Il film è sempre quasi lo stesso. C’è dispiacere, ma allo stesso tempo la grande voglia di rialzarsi, ricominciare a crederci. Questa squadra nelle difficoltà riesce sempre a trovare delle prestazioni importanti come quella di oggi. Andiamo avanti. Dobbiamo continuare a crederci e dobbiamo essere la solita Pro Vercelli, squadra che gioca a calcio, cerca di creare, sa soffrire. Nel primo tempo abbiamo fatto 25 minuti di grande intensità, è spiaciuto anche per la palla capitata a Morra nel secondo tempo che era d’oro ed andava capitalizzata. Bergamelli ha preso una brutta ginocchiata e andrà valutato nei prossimi giorni. Oggi chi ha giocato ed è subentrato ha dato l’anima come sempre.
DOMENICO DI CARLO
E’ un punto conquistato con un grandissimo sacrificio fatto dalla squadra. Abbiamo iniziato molto bene, abbiamo provato a mettere in difficoltà gli avversari nei primi 20-25 minuti e abbiamo avuto alcune occasioni. Poi giustamente è venuta fuori la Pro, una squadra che gioca in casa e vuole salvarsi, e siamo stati bravi a soffrire. Abbiamo sbagliato quattro transizioni in maniera incredibile. Secondo me il pareggio è stato giusto, dobbiamo aumentare un po’ i ritmi di gara perchè solo così vengono fuori le qualità dei nostri giocatori. Abbiamo saputo soffrire in difesa, soffrendoci e ripartendo bene. Credo che oggi i tifosi abbiano visto una squadra che voleva vincere la partita, abbiamo anche inserito terminali offensivi a partita in corsa. Ringrazio i tifosi che ci hanno sostenuti per 95 minuti, ci hanno dato la spinta e ci hanno aiutato anche loro. Sabato giochiamo con la Ternana, anche quella sarà una partita non decisiva ma assolutamente da vincere. Sansone quando è entrato ha fatto male agli avversari in diverse occasioni, da fresco poteva far male, purtroppo non siamo riusciti a chiudere la gara. Gli avversari hanno meritato il pareggio, hanno avuto anche loro delle occasioni, entrambe le squadre avranno un po’ di rammarico perchè entrambe potevano portare a casa i tre punti. Non volevo che si abbassassero troppo i giocatori, abbiamo avuto diverse occasioni. Teniamo una diretta concorrente a debita distanza, i quarantanove-cinquanta punti utili per salvarci sono a portata di mano e andremo a prenderli nelle ultime partite.
GIUSEPPE VIVES
Ancora una volta siamo a commentare una partita che con un po’ di fortuna si poteva vincere. Nei primi quindici minuti c’era molta tensione, ma siamo stati bravi a giocarci la partita e a dare tutto. Ci dispiace per i tifosi e per la società ma anche oggi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Noi ci crediamo fino all’ultimo, vediamo che altre squadre fanno un tiro in porta e portano a casa i tre punti e questo per noi non è bello. Noi abbiamo un allenatore bravo, un gruppo di buoni giocatori, una società seria e una serie di persone che lavorano per noi dal ritiro e noi non riusciamo a ripagare gli sforzi. Noi dobbiamo andare in campo e cercare di fare più punti possibile, dobbiamo fare più punti per riuscire a recuperare le altre squadre. Recupereremo le energie fisiche e ci prepareremo per andare a giocare contro la squadra forse più forte del campionato. Noi non ci possiamo permettere di andare lì e pensare di poter perdere, dobbiamo cercare di fare punti dappertutto, non molleremo fino all’ultimo.
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