Mister Cristiano Scazzola in conferenza (Foto MagicaPRO.it)
Pubblicato il 15 maggio, 2015 11:42 |
by Hervé Sacchi
Pro Vercelli, Scazzola in conferenza: ‘Mi auguro che ci siano tutti i tifosi domani’
PRO VERCELLI SCAZZOLA CONFERENZA PRE BOLOGNA / VERCELLI – E’ da poco terminata la rifinitura della Pro Vercelli, fortunatamente prima che iniziasse l’acquazzone che ha caratterizzato la tarda mattinata vercellese. In conferenza ha parlato come sempre mister Cristiano Scazzola. Ecco cosa ha detto il mister al termine dell’allenamento.
Vicini al traguardo: Mancano due partite, non è cambiato nulla rispetto a due partite fa. Dobbiamo incontrare Da Costa, Maietta, Gastaldello, Laribi, Casarini, Mancosu, Matuzalem, Sansone, e alternative Cacia, Zuculini, ecc. Non ci preoccupiamo. Sarà una bella partita, contro una squadra di grande blasone. A prescindere da questo, al di là dei giocatori, pensiamo a una sola cosa ovvero i tre punti per essere salvi matematicamente. Abbiamo bisogno dell’impresa e delle grandi motivazioni, a prescindere da chi ci sarà e chi mancherà. Nelle nostre partite casalinghe è stata dura per tutti. Grande intensità, per arrivare a un risultato che il nostro presidente, i ragazzi e i tifosi si meritano.
Si gioca senza guardare gli altri? Noi tifiamo noi stessi. Abbiamo iniziato questo campionato partendo a pari punti. Non possiamo guardare gli altri, ci basiamo sulle nostre forze e lo faremo fino all’ultima giornata.
Ronaldo e Scavone? Non ci saranno come Marchi. Sono perdite importanti, Marchi e Scavone hanno fatto più partite. Non è un problema. Il nostro gruppo, come ha detto Scaglia, si è fatto trovare pronto chi ha giocato meno. Dobbiamo fare bene, contro una squadra che lotta per la Serie A. Abbiamo anche noi le nostre motivazioni. Poi ci sono valori che possono essere diminuiti, visto che abbiamo già incontrato squadre di pari valore.
Tifosi? Penso al campo e a fare punti sul campo. Di sicuro dispiace, abbiamo un campo senza barriere. Da due anni a questa parte è una festa per chi viene. Abbiamo bisogno di tutto lo stadio pieno, la curva è stata vicina tutto l’anno. Hanno le loro ragioni, ma se siamo qui a lottare è anche merito di chi ci è rimasto vicino tutto l’anno. Mi auguro che domani ci siano tutti e se la vengano a godere. Le curve hanno i loro motivi. Spesso ci vanno di mezzo tutti, ma il calcio è bello perché si vedono le curve piene. Tamburi e megafoni ci sono sempre stati. Quando si va in campo e si vede una curva piena credo che quello sia il calcio. Per le altre cose non ci si può fare niente: possono fare protesta, magari comunicando attraverso i media visto che si parla troppo spesso di tattica. In curva nostra c’è gente che si fa le trasferte e non mangia la pizza al sabato. Talvolta ci rimettono tutti per colpa di pochi.