Pro Vercelli-Triestina, le interviste post-partita
PRO VERCELLI TRIESTINA INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Triestina: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-TRIESTINA, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MARCO BANCHINI
Buonasera a tutti. Siamo molto dispiaciuti perché il risultato di oggi ci penalizza fortemente. La partita è stata in equilibrio, anche se abbiamo creato diverse occasioni: sfortunatamente queste non ci hanno permesso di andare in vantaggio. E, in una situazione in area nostra, abbiamo preso gol e ci ritroviamo a commentare una sconfitta. Per quanto visto in campo, la partita doveva finire in pareggio. La Triestina è un avversario forte e pericoloso, lo sapevamo. Ho rivisto poco fa le immagini e abbiamo avuto cinque o sei occasioni in cui siamo stati imprecisi: potevamo passare in vantaggio, ma non siamo riusciti a fare gol. Sul loro gol, hanno fatto 50 metri palla al piede, poi il cross è stato deviato e non abbiamo marcato il giocatore pur essendo noi in due contro uno. Sono episodi che capitano e che poi ti condizionano. È davvero un peccato, perché la squadra era dentro la partita contro un avversario complicato. Perdere in casa mi fa veramente andare fuori di testa. Quando l’avversario ci mette in difficoltà, io non ho problemi ad ammetterlo: oggi, però, siamo andati al tiro due volte con De Marino dal limite, con Pino dentro l’area, il colpo di testa di Comi. Non è questione di crederci o non crederci, siamo stati imprecisi a livello tecnico contro una squadra forte. Nel nostro percorso di crescita, siamo stati alla pari con la Triestina: giocando in casa, però, bisogna cercare di vincere e questa è una lezione che impariamo per il futuro. Un episodio, con delle nostre responsabilità, ci ha condizionati. Le partite vanno prese per quelle che sono: bisogna ripartire dagli aspetti positivi e migliorare quelli negativi. Dobbiamo imparare a sfruttare le occasioni che creiamo, altrimenti ti penalizza nella dinamica della gara. La partita era nelle nostre mani, loro sono stati bravi in ripartenza. Ho dovuto fare dei cambi forzati, ma la squadra è rimasta in partita. Anton? Mi ha chiesto il cambio, ha sentito un indurimento. Peccato perché avevo appena fatto il cambio di Antolini. Anton sta facendo dei sacrifici per essere in campo in questo periodo e, purtroppo, la partita ti porta a fare sforzi diversi da quelli dell’allenamento. Dobbiamo svuotare l’infermeria, per essere tutti a disposizione e raggiungere il nostro obiettivo. Adesso facciamo una settimana di lavoro piena e ci prepariamo alla trasferta sul campo dell’Union Clodiense.
Related Posts
Lega Pro, definite le date di playoff e playout di Serie C →
Pro Vercelli, tanti auguri a Francesco Contaldo! →
Pro Vercelli, ecco la media punti dopo la 34° giornata di Serie C →
Loading ...