Mister Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 31 ottobre, 2015 17:49 |
by Hervé Sacchi
Ascoli-Pro Vercelli 0-1: le interviste post-partita
ASCOLI PRO VERCELLI INTERVISTE POST PARTITA / ASCOLI PICENO – Ancora collegati dallo stadio “Cino e Lillo Del Duca” per seguire il post-partita di Ascoli-Pro Vercelli. Ecco tutte le interviste al termine della gara.
LE INTERVISTE DI ASCOLI-PRO VERCELLI
CLAUDIO FOSCARINI
Questa per noi doveva essere la partita della svolta e così è stato. Era una partita importante per l’Ascoli così come per noi, forse noi abbiamo un ambiente più sereno, quindi la squadra, pur soffrendo, ha avuto la forza e lo spirito di portare a casa un risultato importante e determinante. Nella mia testa era una tappa fondamentale, cercavamo i tre punti che ci permettessero di lavorare bene e forse meglio. Pensavo che non ci sarebbe stata una partita spettacolare e bella esteticamente, perché le due squadre sono condizionate dalla classifica e dal momento, l’Ascoli ha vissuto una settimana difficile e magari ne ha risentito. Io però devo guardare alla mia squadra, dovevo ritrovarla: dopo due sconfitte non è mai facile vincere una partita, quindi devo dire ai ragazzi che sono stati bravi anche nella ricerca del risultato, volevamo vincere e ce l’abbiamo fatta perché ci abbiamo messo tanto spirito e tanto cuore. Questo è il campionato della serie B e di queste partite ce ne saranno tante: mi auguro che riusciremo a far girare meglio la palla, ma in questo momento l’importante è portare a casa il risultato.
MASSIMO VARINI
Oggi contava il risultato e nient’altro, certamente abbiamo sofferto ma i risultati ottenuti così sono i migliori. Avevamo assoluto bisogno di fare dei punti, ci saremmo accontentati anche di un pari e ne sono arrivati tre: li prendiamo ben volentieri. E’ evidente che dobbiamo migliorare ma, avendo fatto sei punti in quattro partite col nuovo allenatore, direi che se manteniamo questa media andiamo bene. A prescindere da questo dobbiamo migliorare tanto, si vede che abbiamo paura e non ci lasciamo andare, quando abbiamo palla non andiamo mai in appoggio e oggi, soprattutto nel primo tempo, le punte erano molto isolate. Intanto abbiamo vinto e per la prima volta dall’inizio del campionato non abbiamo preso gol, quindi ci sono dei dati positivi nella partita di oggi. Questa è la serie B, era uno scontro diretto tra due squadre che avevano molta paura, forse loro anche più di noi. La classifica era corta prima ed è corta adesso, abbiamo recuperato qualche posizione ma non è tanto questo il punto, era importante fare risultato per ritrovare il morale e poter fare una settimana di lavoro con tranquillità, senza peraltro avere infrasettimanali per un po’ di tempo: ciò permetterà all’allenatore di lavorare per 5-6 giorni con la squadra e di recuperare certi giocatori. Vincere in trasferta è più difficile, per noi ancora di più, visti anche i risultati dello scorso anno, aver vinto oggi significa molto.
NUNZIO DI ROBERTO
Era una partita fondamentale per la classifica e il morale. Abbiamo dimostrato che con la grinta e la forza mentale siamo riusciti a vincere una gara importante. In queste partite bisogna correre più del 100% per raggiungere la vittoria. Oggi tutti, compresi quelli che sono entrati, hanno dato un supporto importante per raggiungere l’obiettivo finale. Ammonizione iniziale? Purtroppo fa parte del calcio. E’ successo a me, però va bene, l’importante era vincere. Livorno? Adesso ci godiamo la vittoria fino a domani. Da lunedì dobbiamo riprendere a lavorare come abbiamo fatto in questa settimana. Anche col Bari abbiamo dimostrato che eravamo vivi. Meritavamo qualcosa di più. Oggi invece abbiamo dimostrato che comunque possiamo fare bene.
MATTIA MUSTACCHIO
Era una partita particolare per me. Penso che gli applausi che ho ricevuto alla fine, indipendentemente dalla partita, contano molto a livello umano. Ho lasciato qualcosa. Ringrazio le persone. E’ stata una soddisfazione grande. La partita è stata difficile, contro una squadra fortissima che credo sarebbe dovuta essere più in alto. Siamo ripartiti nei momenti chiave. Dopo il gol siamo stati bravi a soffrire. E’ stata una qualità che serve nel campionato. Il mister mi ha chiesto di dare una mano in fase difensiva. Siamo una squadra, tutti ci dobbiamo dare una mano. Cercavo di portare la palla più avanti possibile, per farli rifiatare. Ognuno di noi ha messo una piccola qualità. E’ stato importantissimo per noi, in un momento difficile abbiamo fatto una grande partita.
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