(Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 16 novembre, 2015 18:36 |
by Hervé Sacchi
Pro Vercelli, la difesa resiste ma si deve tornare al gol
PRO VERCELLI DIFESA RESISTE / VERCELLI – Quinta miglior difesa, al pari di Crotone ed Entella. Davanti solo Cagliari, Cesena, Novara e Perugia. I gol subiti dalla Pro Vercelli continuano a essere pochi: la media è di uno a partita. E per una squadra che, allo stato attuale delle cose, si ritrova a cavallo della linea rossa è certamente un vanto. La difesa è sicuramente il reparto che fino a qui ha saputo dare maggiori certezze: Coly ha sempre garantito affidabilità, Bani sta vivendo una stagione da protagonista ed Elia Legati, quando chiamato in causa, non ha fatto rimpiangere i suoi colleghi. Il discorso, va da sé, è esteso anche ai terzini.
C’è però da risolvere un problema per ingranare la marcia successiva, ovvero ritrovare il gol. Non lo ha nascosto nemmeno mister Foscarini nelle interviste post Modena-Pro Vercelli. Un conto è creare le occasioni e non essere in grado di finalizzare. Un altro discorso è la mancata creazione di tali opportunità. Poche squadre, forse nessuna, ha tutto il potenziale tecnico di metà campo ai box: Castiglia e Rossi, i giocatori che potrebbero certamente far fare il salto di qualità alla Pro, sono ancora in infermeria. In attesa del ritorno in campo, i compagni stanno ovviamente facendo i salti mortali: in un reparto, come quello di centrocampo, dove si va avanti e indietro per tutta la partita, le energie fisiche da spendere sono tante. Ma non si può fare diversamente. Ottimizzare vorrebbe dire non concedere il 100% di ciò che si può dare e, la Serie B, richiede da parte di tutti il 100%.
Non basterà una settimana a risolvere i problemi della Pro, ma la gara col Como potrà servire per risvegliare il Leone. Al “Piola” arriverà la peggior difesa del campionato. E la Pro deve, per forza di cose, approfittarne.