Mister Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 17 dicembre, 2015 18:06 |
by Hervé Sacchi
Pro Vercelli, Foscarini in conferenza: ‘Non dobbiamo essere abbordabili’
PRO VERCELLI FOSCARINI CONFERENZA / VERCELLI – Conferenza di “antivigilia” per mister Claudio Foscarini che ha parlato in questo giovedì complice la partenza per Trapani anticipata a domani mattina.
Come sta la Pro? Bene. Quando fai la settimana dopo la vittoria, lo stato d’animo è a mille. Bisogna sempre trovare un certo equilibrio quando si sta bene. E’ l’ennesima prova del nove, per vedere i miglioramenti fuori casa. Siamo curiosi di vedere questa prova in trasferta. Stiamo dando segnali importanti in casa, con un certo atteggiamento. Dobbiamo capire se possiamo trovarlo anche fuori: a Salerno abbiamo fatto bene, ad Avellino male. Qual è la Pro Vercelli? Tutte e due. Abbiamo in mente la gara con la Salernitana e sappiamo che possiamo fare quel tipo di prestazione. Mi dà fastidio che siamo una squadra abbordabile. Sta passando questo concetto, sentendo interviste di giocatori e addetti ai lavori. Dicono che la Pro è una squadra abbordabile. I dati parlano ed è una verità. Se anche la squadra avversaria vede che la Pro è timida, scrivono che siamo abbordabile. E a me manda in bestia: vorrei cambiare quest’etichetta. Non dobbiamo essere una squadra abbordabile. Lavoreremo su questo.
Lo ha detto anche ai giocatori? Anche. Ho detto tante cose. Questa cosa, che in trasferta siamo abbordabile, non deve stare bene all’allenatore e ai giocatori. Dobbiamo andare a lottare.
Come stanno gli acciaccati? Rossi è recuperato, farò qualche chiacchiera con lui. Perché ha fatto solo due allenamenti. Non so se conviene farlo giocare sia sabato che mercoledì, abbiamo partite ravvicinate. Qualche fastidio per Ardizzone. Sprocati e Scaglia non ci saranno.
Trapani ha costruito successi in casa. Che ambiente si aspetta? Mi aspetto un ambiente caldo. Ci sono 20 gradi. Assomigliano a noi, hanno un fortino in casa e un po’ meno bene fuori. Non sempre i risultati gli hanno dato ragione. A Cesena e Novara hanno avuto risultati bugiardi. Potevano ottenere qualcosa di più nella prima parte soprattutto a Novara, poi hanno subito 4 gol. Il Trapani è una squadra di medio-alta classifica. Possono trovare quella sicurezza che anche l’ambiente gli può dare. Questa è una squadra che meritava di raccogliere qualcosa in più. Producono un buon calcio, perché a centrocampo hanno qualità. E’ una squadra che è piacevole da vedere, molto propositiva. In casa esternano prestazioni più toniche, mentre la Pro Vercelli andrà a fare la propria partita.
Teme qualche giocatore? Credo che a centrocampo ha dei giocatori importanti e tecnici. Palleggiano molto bene. Sono anche briosi, possono coniugare movimento e tecnica.
Tabelle? Mi sono cimentato tante volte in carriera. Non ne ho mai azzeccata una. Sono un disastro a far tabelle, mi piace vivere alla giornata. Voglio vedere dove arriva la Pro, poi faremo le riflessioni. Spero di andare più in alto possibile. Ho l’ambizione di finire bene. Mi piace giocarmi tutte le carte. Poi staccheremo e vedremo come siamo arrivati. Poi in futuro imparerò anche a fare le tabelle. Quota salvezza? Io vado a spulciare quelle dei giornali. Quota 50? Sì, ma non è mai 50. Talvolta anche meno. Mi auguro di arrivare anche più in là di 50. Vogliamo far respirare il presidente, risparmiandoli qualche giornata di timore. Alla cena di Natale ci ha chiesto di fargli vivere le ultime gare con meno ansia. Lotteremo fino alla fine, ma speriamo di guardare gli altri e basta all’ultima giornata.