Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 23 dicembre, 2015 23:21 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Perugia: le interviste post partita
PRO VERCELLI PERUGIA INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” dove si è da poco conclusa la gara tra Pro Vercelli e Perugia. Ecco le interviste raccolte nel post partita.
LE INTERVISTE POST PARTITA DI PRO VERCELLI-PERUGIA
MASSIMO VARINI
La prestazione della squadra non è assolutamente in discussione, Pigliacelli non ha fatto una parata. Oggi c’è stata una conduzione arbitrale dal primo minuto fortemente di parte: l’arbitro ha istigato Marchi, ha espulso Castiglia, non ci ha dato un rigore clamoroso. Bisogna ammettere quando si gioca male, oggi l’arbitro non era in forma. Io non ho mai parlato male della conduzione, ma oggi devo farlo. Ha già espulso Marchi l’anno scorso a Varese, mi è venuto da pensare che ci volesse far pagare il rigore concesso l’anno scorso con lo Spezia. Mi spiace e sono basito, anche perchè noi abbiamo giocato bene: Pigliacelli ha fatto la prima parata all 84′, Rosati forse è stato il migliore in campo. Sono contento della prestazione, tranquillo e convinto che arriveremo anche a vincerle partite del genere. E’ un momento così ma queste partite arriveremo anche a vincerle, magari non contro il Perugia che comunque è una squadra di alta classifica. Sono dispiaciuto ma il calcio è così, sono convinto che ne vinceremo molte altre, sono solo dispiaciuto per l’arbitraggio. La sosta? E’ salutare e ci vuole, ora però andiamo a Cagliari sperando di infastidirli. Alla sosta arriveremo forse un po’ meno contenti dell’anno scorso, ma spero che quest’anno faremo un girone di ritorno un po’ più bello. Il nostro livello di gioco è alto, ce la stiamo giocando bene, l’abbiamo dimostrato anche col Perugia che è una grande squadra. Nel Mercato di gennaio faremo molto poco, non saranno cose eclatanti o giocatori che andranno a stravolgere il tasso tecnico della squadra: pensiamo di essere competitivi per questo campionato. prima o poi arriveranno anche i gol, oggi abbiamo creato 3-4 occasioni che non sono entrate… Il nostro limite è stato che fino a poco tempo fa creavamo poco, ultimamente creiamo anche di più. Per assurdo è una sconfitta che lascia intravedere un futuro roseo. Mi auguro che la giornata nera dell’arbitro non si ripeta, se no credo che difficilmente l’anno prossimo lo rivedremo in Serie B.
MASSIMO SECONDO
Io sono seriamente preoccupato per la squadra. Oggi credo che se avessimo pareggiato ci saremmo un po’ arrabbiati per la mancata vittoria. Sono preoccupato perchè questo tipo di arbitraggio sta diventando sistematico. Ci limitiamo ad andare poco indietro: a Cesena Rossi fuori per un intervento da espulsione, Germano a trapani uguale. Oggi il Perugia ha cercato di giocare a calcio e non ho visto un gioco maschio in campo, non ho visto la necessità di cacciar fuori Castiglia per un fallo che credo 3000 persone abbiano visto che era involontario. Oltre all’espulsione il rigore su Marchi lo abbiamo visto tutti, la sua sostituzione è stata un po’ forzata perchè era evidente che l’arbitro stava cercando il pretesto per mandarlo fuori. Quando il difensore mette le mani sulla schiena dell’avversario, che la spinta sia forte o meno forte il fallo deve essere fischiato. So che questa società non ha peso politico, la città forse ancora di meno, ma mi sembra un’esagerazione. Sono contento per la prestazione contro una squadra forte che lotterà per la Serie A. Nel secondo tempo abbiamo condotto la partita 10 contro 11, non posso che fare un elogio ai giocatori questa sera, che hanno creato occasioni importanti come col Cesena, poi è ovvio che quando non si può giocare in condizioni normali è più difficile.
CLAUDIO FOSCARINI
Il fatto che loro abbiano creato una sola occasione e abbiano segnato mi fa parecchio arrabbiare, sono ovviamente deluso per il risultato e non della prestazione. Oggi si è vista una squadra che ha giocato e creato e una che ha approfittato dell’unica occasione che abbiamo concesso loro nel primo tempo. Per quello che si è visto in partita meritavamo un risultato positivo, loro lamentavano tante assenze ma alla fine avevano la formazione titolare. Io non parlo mai male degli arbitri, ma ci sono state molte situazioni che non ho condiviso. Castiglia ha fatto gioco pericoloso, non c’era volontarietà e al massimo ci poteva stare il giallo, ma mai il cartellino rosso. Forse non l’ha neanche visto lui, ma il quarto uomo. Io guardo la prestazione della mia squadra, ma tra il primo e il secondo tempo l’arbitro mi ha detto che se Marchi avesse continuato così non avrebbe finito la partita. Lui ha ravvisato anche una simulazione, io devo rivederla. Io comunque sono convinto che Marchi abbia subito un trattamento “particolare” da parte degli avversari nel corso della gara. Io tra primo e secondo tempo ero un po’ arrabbiato con la squadra, non volevo nel secondo tempo una squadra che si rendesse “giustizia da sola”, però per quello che abbiamo fatto, creando un ambiente corretto, l’arbitro non ne deve approfittare. Noi non siamo una squadra così focosa… Non dobbiamo farci condizionare, dobbiamo rimanere lucidi e non farci deviare da certi comportamenti, voglio una squadra sempre sul pezzo e oggi noi l0 abbiamo fatto. Questo atteggiamento non l’ho visto dall’altra parte. Fino ad oggi sono soddisfatto di come la squadra ha reagito, ha l’atteggiamento giusto per salvarsi e avere questo spirito può aiutare: sono convinto che di partite non ne perderemo molte. Vedo tanto di positivo, certo sono rammaricato perchè ci sono delle partite dove è necessario portare a casa un risultato positivo. Una partita del genere, in cui giochi bene, non devi subire nel primo tempo. Però c’è tanto di buono e questo va detto.
PIERPAOLO BISOLI
Noi onestamente abbiamo patito molto l’aggressività e la velocità di gioco della Pro Vercelli. La squadra è stata brava a tenere le posizioni, abbiamo sofferto sulle ripartenze e in certe occasioni, ma le palle gol per loro le abbiamo create noi tutto sommato. Noi abbiamo sbagliato diversi palloni, sapevo che avrebbero giocato così, ho visto la partita contro il Cesena. Sapevo che sarebbe stata durissima fare punti qui, abbiamo sofferto più che in molti altri stadi, come a Bari ad esempio. Poi a volte la fortuna nel calcio aiuta e oggi siamo stati abbastanza fortunati, il calcio è così. A mio avviso l’espulsione era giusta, ha colpito in faccia il nostro giocatore, che poi è anche dovuto uscire. I regolamenti parlano chiaro, anzi l’espulsione a mio avviso ha penalizzato più noi che gli avversari.
MANUEL SCAVONE
Le spinte un arbitro le può vedere o meno, io ho però visto due falli in area clamorosi che è molto difficile non fischiare. Uno su Marchi nel primo tempo, l’altro su Sprocati nel finale, l’arbitro era vicino a me ed era difficile da non vedere. Fa parte del gioco, bisogna andare avanti. Abbiamo preso gol forse sulla nostra unica disattenzione, poi penso che noi abbiamo avuto la reazione giusta, abbiamo avuto le occasioni per rimetterla in piedi. Purtroppo non le abbiamo finalizzate, c’è un po’ di amaro in bocca perchè forse meritavamo di più. Ultimamente ce la stiamo giocando con tutti, c’è fiducia, ora andiamo a Cagliari e cerchiamo di fare il meglio possibile. Noi sapevamo che il Perugia avrebbe giocato così, eravamo preparati e il mister ci aveva detto che in un momento loro potevano creare un’occasione e fare gol: è stato così. Non ho parlato con Castiglia, mi hanno detto che ci poteva stare un cartellino ma non il rosso: è stato un intervento fortuito. Questo non lo posso commentare perchè non l’ho visto bene, al di là di quello penso che abbiamo fatto la nostra partita. Più di questo non so che dire, non so come analizzarla, poi se perdi c’è sempre un motivo. Sappiamo che abbiamo fatto una prestazione positiva, ma sappiamo che per vincere bisogna fare qualcosa in più. In una prestazione così non raccogliere punti è un peccato, questa squadra non cerca alibi. I risultati del nostro lavoro credo si stiano vedendo, non ci resta che continuare su questa strada.