Fabio Pecchia
Pubblicato il 21 ottobre, 2016 14:10 |
by Carlo Felice Balduzzi
Qui Verona, Pecchia: “Pro squadra forte, Longo competente e capace”
VERONA PECCHIA CONFERENZA STAMPA / VERCELLI. Consueta conferenza stampa pre partita in casa Verona, in vista dell’impegno di domani al Bentegodi contro la Pro Vercelli. Davanti ai giornalisti ha parlato l’allenatore della capolista, Fabio Pecchia, che ha rivolto parole di grande stima nei confronti della Pro Vercelli e del suo tecnico Moreno Longo. Ecco dunque le dichiarazioni dell’ex vice allenatore del Real Madrid.
“Per me in questo momento la partita più importante è quella con la Pro Vercelli, non penso all’infrasettimanale. Tutte le energie e le indicazioni sono rivolte alla partita di domani. Ognuno utilizza le proprie caratteristiche, la Pro Vercelli ha giocatori molto fisici, soprattutto davanti, grande qualità in mezzo al campo e giocatori esperti, con anche giovani validi. Quello che farà lo posso immaginare però poi alla fine non so come Longo vorrà affrontare il Verona. Noi dobbiamo pensare a giocare come sappiamo, anche perchè siamo sul nostro campo e dobbiamo continuare ad offrire prestazioni di un certo livello anche per il pubblico: dobbiamo mantenere sempre lo stesso atteggiamento, perchè alla lunga così il pubblico ci darà una mano. La difesa a tre mi stuzzica, ci stiamo lavorando già da diverso tempo e cerchiamo di mettere più strumenti possibile a disposizione della squadra, vedremo quando si presenterà l’occasione per metterle in campo, è chiaro che i meccanismi vanno sempre migliorati. Longo è un allenatore giovane ma con le idee chiare, ha dato un’impronta squadra e che finora ha fatto bene: ho visto una squadra in salute e forte, con carattere. Ha comunque una certa esperienza alle spalle, l’ho visto lavorare nel settore giovanile con la Primavera del Torino, con cui ha ottenuto grandi risultati: è un allenatore competente e capace. La Pro Vercelli continuo a dire che è una squadra forte, nelle ultime stagioni non è stata in Serie A, ma la voglia, l’applicazione, la determinazione devono esserci sempre, a prescindere dall’avversario: ci deve sempre essere la voglia di fare le cose bene. Con il rientro di Fossati abbiamo un giocatore in più, che comunque ha fatto sia regista che mezzala, ci penserò fino all’ultimo. Ho anche un Zaccagni in più e un Zuculini completamente recuperato: in mezzo al campo dovrò pensarci molto, sono convinto che chi scenderà in campo farà una grandissima prestazione. Abbiamo tre difensori centrali, mancherà solo Boldor. Caracciolo ha fatto grandi cose, poi torna anche Cherubin che però è stato un po’ di tempo fuori. Romulo è un jolly, è un piacere avercelo perchè è entrato bene nel gruppo, può giocare ovunque. Toni è un punto di riferimento, è visto dai giovani come un esempio, per tutti è uno stimolo vederlo ad allenamento.”