Francesco Musumeci (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 7 marzo, 2021 08:30 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Musumeci a TuttoC: “Contenti per la convocazione di Scalia”
PRO VERCELLI INTERVISTA FRANCESCO MUSUMECI TUTTOC / VERCELLI – Raggiunto dai colleghi di TuttoC, il Responsabile del Settore Giovanile Francesco Musumeci ha fatto il punto della situazione in casa Pro Vercelli e delineato gli obiettivi. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.
PRO VERCELLI, L’INTERVISTA DI TUTTOC A FRANCESCO MUSUMECI
Prima convocazione in prima squadra per Alex Scalia, classe 2004. “Siamo veramente contenti di aver portato in panchina (contro la Pergolettese, ndr.) un 2004, proviene dal nostro lavoro di scouting e solo due mesi fa si trovava in Eccellenza. Mister Modesto lo ha voluto in pianta stabile in Prima Squadra, dobbiamo anche dare merito ai ragazzi perché lo hanno accolto e coccolato. Piedi per terra, ancora non si è fatto nulla ed ha ancora tanta strada davanti a sé. Dipenderà tutto da lui il suo futuro”.
Un lavoro importante il suo nel settore giovanile piemontese? “A Vercelli, da quando c’è stato il nostro avvento, stiamo cercando di lavorare a 360 gradi. Abbiamo trovato una bella base, si era già lavorato bene: stiamo cercando di incrementare il lavoro precedente e siamo intervenuti sugli istruttori. Abbiamo portato una nuova metodologia sia per l’attività di base sia per il settore giovanile. Devo ringraziare la fiducia che Alex Casella ha riposto nel sottoscritto”.
Cosa pensa del Girone A? “È un campionato avvincente, ci sono diverse squadre attrezzate per lottare ai vertici come Como, Renate, Alessandria e Lecco. Si sta sviluppando un campionato pieno di emozioni, sia per quanto riguarda la parte alta sia per la lotta per non retrocedere”.
Adesso per la Pro Vercelli arriva la Pistoiese. “È una gara che presenta delle difficoltà non di poco conto, la Pistoiese ha un allenatore preparato e lo scorso anno ha fatto un campionato importante a Carpi. È una partita da affrontare con la massima attenzione, come abbiamo sempre fatto fino ad adesso. Ci sarà da battagliare”.