Francesco Modesto (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 26 maggio, 2021 20:36 |
by Michele Balossino
Sudtirol-Pro Vercelli, le interviste post-partita
SUDTIROL PRO VERCELLI PLAYOFF INTERVISTE / BOLZANO – Ancora collegati dallo stadio “Druso” di Bolzano, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Sudtirol-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.
SUDTIROL-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA
FRANCESCO MODESTO
Peccato, il risultato ci ha condannati ma i ragazzi sono stati bravissimi, come in tutta la stagione. Hanno interpretato sempre al meglio il lavoro settimanale e le partite, bisogna solo ringraziarli e far loro i complimenti. L’annata è stata straordinaria, dal punto di vista sportivo e umano. Ho trovato un gruppo di grandi lavoratori, ho una forte emozione nel vederli. Tanti alla fine piangevano, perché ci tenevano tantissimo a passare il turno. Ripeto, peccato. Voglio bene ai miei giocatori, sono come dei miei fratellini: li adoro, perché so che persone sono e, aldilà del calcio, sono molto affezionato. Forse questo attaccamento è un male nel mio lavoro, ma il legame emotivo è una sensazione stupenda. Per me oggi non è calcio, è qualcosa di sentimentale. Un grazie a tutti, allo staff, alla Società, dottori, magazzinieri. Tutti. Mi spiace che i tifosi non abbiano potuto sostenerci da vicino, perché si sarebbero divertiti molto e ci avrebbero aiutati. Il nostro percorso è stato straordinario, è quello che sognavo quando sono arrivato. I protagonisti sono i ragazzi, non io: ho visto tanti giocatori crescere, questo è bellissimo. Tutti sono stati importanti, anche chi non ha giocato: Merio, Esposito, Secondo. Il gruppo ci ha portati fino a qua. Poi è normale, siamo dispiaciuti. Ma bisogna ripartire subito, il calcio è questo. Durante l’anno ci siamo tolti grandi soddisfazioni, sempre attraverso le prestazioni. Il calcio è questo, regala gioie e dolori. Oggi, purtroppo, ci ha regalato dolori.
ALEX CASELLA
Spiace molto per come è finita, c’è molto rammarico: ci credevamo e volevamo fare un risultato importante per sognare e per regalare ai nostri tifosi e alla città la possibilità di giocarci i playoff fino alla fine e fare il salto di categoria. Brucia ancora tanto la sconfitta, ma le valutazioni saranno rimandate a quando tutto sarà più tranquillo. Siamo comunque soddisfatti della squadra, i ragazzi hanno sempre lottato per la maglia e hanno sempre cercato di mettere sotto l’avversario. Il Mister e lo staff tecnico hanno fatto un grandissimo lavoro e, anche oggi, dopo essere andati sotto siamo rientrati in partita contro una squadra forte come il Sudtirol. Avremmo potuto raggiungere il pareggio, questo è il rammarico più grosso: potevamo giocarcela con tutti. Ripensando a quanto di buono fatto, riusciremo a digerire questo boccone amaro. E, da domani, torneremo a lavorare per il bene della Pro Vercelli.