Franco Lerda (Foto Claudio Bellosta)
Pubblicato il 20 febbraio, 2022 17:21 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli-Renate, le interviste post-partita
PRO VERCELLI RENATE INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Renate: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-RENATE, LE INTERVISTE POST-PARTITA
FRANCO LERDA
La partita non era facile, contro una buona squadra, valida tecnicamente e fisicamente: muovere la classifica è sempre importante, anche se rimane il rammarico per essere passati in vantaggio. Potevamo trovare il secondo gol, peccato che l’arbitro non abbia ravvisato il rigore. Le partite vivono di episodi, queste situazioni determinano. Il campionato è molto livellato, abbiamo fatto quello che dovevamo: peccato non aver vinto. Non siamo riusciti a chiudere la gara perché abbiamo sbagliato qualcosa tecnicamente, con più razionalità e qualità avremmo potuto calciare più volte in porta. Il Renate è un’ottima squadra, non hanno 13 punti in più per caso. Dispiace, quando vai in vantaggio rimane l’amaro in bocca se non porti a casa la partita. E poi su Comi c’era un rigore clamoroso, dispiace che l’arbitro non l’abbia fischiato. Abbiamo subito una rete fortunosa, ha preso il palo, sbattuto su Cristini ed è andata dentro. Ripeto, abbiamo giocato contro una squadra di livello. Potevamo gestire meglio alcune situazioni nella parte centrale della gara, ma il rammarico più grosso non dipende da noi. Al 93′ bisogna aver il coraggio di fischiare il rigore, non ci possono essere equivoci. Il quarto uomo ha richiamato l’arbitro per ammonire qualcuno in panchina dopo le proteste, ma non è venuto: forse aveva la coda di paglia. Subentrati? Non sempre è facile entrare e determinare. Della Morte sta bene, è in forma: ha fatto sei gol, poi dopo un’ora la benzina cala. Abbiamo fatto un’ottima settimana, sono soddisfatto delle prestazioni dei ragazzi contro Sudtirol, Feralpisalò e oggi con il Renate: abbiamo raccolto quello che meritavamo.
CARLO CRIALESE
Quella di oggi è stata una partita difficile, lo sapevamo ed eravamo pronti: loro sono quarti in classifica, sono una buona squadra. La settimana è stata positiva, avremmo voluto vincere: ora la testa va a mercoledì, torniamo a prenderci i tre punti. Ogni allenatore ha le sue idee e noi cerchiamo di metterle in pratica: Mister Lerda ci chiede di andare avanti, ha delle buone idee e stiamo facendo bene. Vogliamo crescere ancora, allenamento dopo allenamento. Il gol ci ha un po’ bloccati, perché stavamo gestendo bene la gara: hanno trovato il pareggio senza praticamente calciare in porta, poi dopo il gol sono venuti fuori. Potevamo gestire meglio il primo tempo forse, però è andata così. Rigore su Comi? Io ho crossato e non ho visto bene, ma Comi aveva la palla sulla testa: non avrebbe avuto senso buttarsi. Tutti dicono che era rigore, presumo lo sia.
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