Massimo Gardano (Foto Marco Lussoso)
Pubblicato il 15 marzo, 2023 21:23 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Juventus Next Gen, le interviste post-partita
PRO VERCELLI JUVENTUS NEXT GEN INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Juventus Next Gen: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-JUVENTUS NEXT GEN, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO GARDANO
Una partita in cui abbiamo avuto un’occasione subito, poi quando resti in 10 diventa difficile, ancora più difficile se lo ci resti per 70 minuti. C’è grande rammarico perché sono sicuro che, per quello che ho visto nel proseguo della gara, avremmo anche vinto la partita. Per settanta minuti in dieci abbiamo subito pochissimo e fisicamente stavamo meglio di loro nel finale. Diventa un po’ stucchevole commentare cose di questo genere, chi vince esulta e chi perde spiega. Sono contrariato sia perché ho la sensazione di aver buttato via la possibilità di fare dei punti, sia perché penso che come un allenatore o un giocatore sbagliano, anche l’arbitro possa sbagliare la scelta: gli arbitri non si dovrebbero rivolgere ai giocatori e alla panchina in modo maleducato, perché nessuno può espellerli. Sono amareggiato quando succedono cose di questo genere, l’arbitro non merita commenti. Credo che abbiamo preparato bene la partita, gli avversari si stavano innervosendo e non riuscivano a fare cose che generalmente gli uscivano molto bene. Eravamo ripartiti bene 3-4 volte, avevo la sensazione che potesse essere una gara indirizzata nel modo migliore, poi quando si rompe l’equilibrio diventa difficile. Una nota positiva è che i ragazzi oggi sono stati eccezionali, non si sono lasciati andare dopo l’episodio negativo e hanno tenuto botta, sono stati in partita, hanno creato quanto possibile nel finale. Penso che sia evidente. Mancano sei giornate alla fine, i ragazzi hanno già disputato diverse gare e il fatto di non fare tre partite in una settimana non è questione di turn-over per stanchezza, ma di rischio di infortunio. Adesso abbiamo bisogno di tutti, già abbiamo qualche giocatore fuori: bisogna cercare di evitare di cadere nell’infortunio, per questo sono state fatte delle scelte oggi, che secondo me hanno anche pagato.