(Foto Marco Lussoso)
Pubblicato il 7 settembre, 2023 19:00 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, la presentazione ufficiale di Condello, Fiumanò, Pesce e Spavone
PRO VERCELLI PRESENTAZIONE UFFICIALE NUOVI ACQUISTI / VERCELLI – Tempo di presentazioni in casa Pro Vercelli. La Società, infatti, ha organizzato una conferenza stampa per presentare i nuovi acquisti effettuati nella prima parte della sessione estiva di calciomercato. Ecco, dunque, le prime parole dei nuovi “Leoni”.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEI NUOVI “LEONI”
PAOLO PINCIROLI
Buongiorno a tutti e benvenuti. Siamo qui a presentare quattro dei nuovi ragazzi arrivati. La nostra campagna acquisti aveva degli obiettivi e pensiamo di averli raggiunti. Abbiamo costruito una rosa che è un mix tra ragazzi giovani e ragazzi con più esperienza. Poi sarà il campo a parlare, ma abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati.
ALEX CASELLA
Buongiorno a tutti. È stato un mercato diverso, come avevamo annunciato in sede di presentazione del Mister. Un mercato molto ponderato, abbiamo cercato di raggiungere gli obiettivi anche in base alle caratteristiche richieste dal mister per il suo modo di giocare. Oggi presentiamo quattro nuovi entrati nella nostra famiglia: sono quattro giovani per far capire il nostro modo di lavorare. Abbiamo intrapreso una politica diversa dagli ultimi anni, con più giocatori di proprietà e non in prestito, il resto sono ragazzi che abbiamo cercato di inserire in modo definitivo di modo da tradurre ciò che mi era stato detto dalla Società, cioè dare continuità. Su alcuni profili siamo riusciti a farlo, su altri abbiamo migliorato la rosa con giocatori che sfrutteranno l’occasione a Vercelli come trampolino per arrivare in altre categorie o piazze. Questo è stato il mix che ci ha portati ad allestire la squadra. Sicuramente ci vorrà tempo e non dovremo farci prendere dalla frenesia della prima partita con il Lumezzane: valeva tre punti, il campionato è lungo e pieno di insidie. Molti degli ultimi arrivati non sono al 100% e devono ancora integrarsi e capire le metodologie del Mister. Abbiamo fatto una estate faticosa, perché i carichi di lavoro erano molto importanti e hanno dato parvenze di risultati forse al di là delle reali capacità di ogni singolo della squadra. Ma non ci siamo fatti prendere dal panico e dalla frenesia. C’è piena sintonia con Mister e Società: sapevamo quello che stavamo passando in quel periodo. È stata comunque un’estate movimentata. Spendo due parole per chiedere ai tifosi sostegno a prescindere da ciò che succederà in futuro: bisogna sempre avere la capacità di aspettare la fine del mercato, perché possono entrare ed uscire giocatori, inoltre si chiama preparazione proprio perché ognuno arrivi al massimo. Veniamo da un’annata in cui siamo stati molto scottati e quasi ustionati, partiamo quindi da un obiettivo e poi vedremo mano mano cosa raggiungeremo. Il gruppo ha potenziale e l’allenatore è molto preparato. Conosciamo le potenzialità e le capacità, ma prima di tutto miriamo ai 40 punti e poi vedremo dove poter arrivare, ma è inutile oggi farsi prendere da entusiasmo sia in bene sia in male. La strada non è in discesa, ma in salita. L’entusiasmo del pubblico di lunedì sera ci ha fatto molto piacere e sono cose che aiutano la squadra e i giovani: i ragazzi ne hanno bisogno e ne avranno bisogno soprattutto quando le cose potrebbero andare male. Quando vanno bene, è facile caricarsi e preparare una gara. L’obiettivo è fare un buon campionato.
SIMONE CONDELLO
Sono un esterno di sinistra. Ho scelto la Pro Vercelli perché, oltre ad essere un club storico, mi ha presentato un progetto interessante e penso che possa formarmi molto negli anni. Ho parlato direttamente con il Direttore Casella e mi ha convinto. Questo è il mio sesto anno fuori da casa, perché sono nativo di Roma ma sono stato in club come Milan, Juventus e Frosinone. Sono abituato a stare fuori da casa. Il mio modello? Non ce l’ho, però mi piace molto veder giocare Rafael Leao del Milan. E anche Kvaratskhelia del Napoli. Due giocatori che mi emozionano.
FILIPPO FIUMANÒ
Sono un difensore centrale, ho scelto la Pro Vercelli perché molte persone che conosco mi hanno parlato bene di questa piazza. Sono molto contento di essere qui. L’anno scorso ero al Montevarchi, conosco il campionato di Serie C: ho giocato nel Girone B, oltre a due partite con la Juventus Next Gen nel Girone A: conoscerò bene anche questo girone. Ci sono squadre forti in tutti e tre i gironi, non vedo molte differenze. Conosco Sassi da parecchi anni, in Nazionale: ho scoperto che sarebbe arrivato qui da una storia su Instagram. Abbiamo giocato molte volte contro, è un ragazzo per bene e sono contento sia qui. Il mio modello è De Ligt: è giovane, ma è sempre stato un mio riferimento.
ANTONIO PESCE
Sono una prima punta e sono molto felice di essere qui. Dopo dieci anni di Napoli provo questa esperienza, con il mio amico Spavone che conosco da molti anni. La scelta è stata facile, è una piazza gloriosa: mi trovo a mio agio qui, è la prima esperienza lontano da casa. Non ho chiesto consigli a nessuno per venire qui, ho sentito solo Ale (Spavone, ndr.). Essendomi allenato tanto con la prima squadra del Napoli, ho visto tanti grandi giocatori: il mio rimpianto, però, è non aver visto Higuain. Mi ispiro a lui. Speriamo di far bene quest’anno: se fa bene la squadra, emergono anche i singoli. Vogliamo fare meglio dell’anno scorso.
ALESSANDRO SPAVONE
Sono un centrocampista-trequartista. Ho scelto la Pro Vercelli perché è una Società molto gloriosa e crede molto nella crescita dei giovani. L’anno scorso è venuto qui Vergara, abbiamo fatto il ritiro insieme a Dimaro con il Napoli e mi ha consigliato molto la Pro Vercelli. Qui mi trovo molto bene, ho trovato un ottimo gruppo. Il mio giocatore preferito gioca a Napoli ed è Piotr Zielinski.