Andrea Dossena (Foto Marco Lussoso)
Pubblicato il 19 novembre, 2023 17:09 |
by Alessandro Borasio
Padova-Pro Vercelli, le interviste post-partita
PADOVA PRO VERCELLI INTERVISTE / PADOVA – Ancora collegati dallo stadio “Euganeo”, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Padova-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.
PADOVA-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA
ANDREA DOSSENA
Abbiamo giocato quarantacinque minuti soltanto, perché nei primi 45 minuti non siamo scesi in campo, non so se per timore reverenziale o per altri motivi. Fortunatamente il passivo era solo di una rete, dopo devo fare dei complimenti ai ragazzi per come sono stati bravi comunque a crederci e a provarci, a trovare il pareggio anche se in modo un po’ rocambolesco. Come devo fare dei complimenti, devo fare anche delle critiche: prima di tutto a me stesso, perché sul 2-2 ad un minuto dalla fine del recupero non possiamo concedere neanche una chance, siamo stati ingenui. Ripartiamo dal secondo tempo, da quando abbiamo iniziato a far girare il pallone e ad arrivare a creare occasioni tramite il gioco e le solite cose che facciamo. Ci tenevo a dire che per noi il derby in casa con il Novara è stata una bella iniezione di fiducia ed adrenalina, ci piacerebbe rivedere il Piola vestito in abito da sera, pieno e che dia la carica a questi ragazzi che comunque stanno provando a dare tutto, hanno bisogno di una spinta che ho visto che la città di Vercelli ci può dare.
GIANMARIO COMI
Un finale difficile da digerire. Nel primo tempo abbiamo faticato ma siamo riusciti ad andare sotto solamente di un gol, anche se in maniera fortunosa, mentre nel secondo tempo siamo riusciti a gestire la palla. Fare gol ad un minuto dalla fine e prenderlo all’ultimo secondo fa male, non può succedere, soprattutto in un campionato come quello della Serie C. Chiamiamola immaturità, inesperienza, disattenzione, c’è grande rammarico da parte di tutti quanti, quindi questa consapevolezza che ho visto dentro lo spogliatoio deve essere qualcosa da tirar fuori nella prossima partita: dobbiamo capire gli errori che abbiamo fatto e pensare alla prossima partita. Fa parte del percorso, abbiamo sbagliato e gli errori servono anche per fare meglio la volta dopo. Per preparare la partita contro l’Alessandria si riparte proprio dall’arrabbiatura che abbiamo tutti dentro, siamo tutti responsabili dell’ultimo gol: non è colpa di uno, ma colpa di tutti. Con calma analizziamo gli errori insieme al mister e capiamo come mettere in difficoltà l’Alessandria, cercando di lavorare, come abbiamo sempre fatto, con grande serenità ed intensità.