Pubblicato il 28 aprile, 2015 11:45 |
by Michele Balossino
Verso Pescara-Pro Vercelli, curiosità sui Delfini
CURIOSITÀ PESCARA AVVERSARIO PRO VERCELLI / VERCELLI – Il calendario della Serie B non prevede soste, e martedì sera si torna di nuovo in campo per la trentottesima giornata di campionato. La Pro Vercelli, reduce dal pareggio interno con il Latina, è attesa dall’insidiosa trasferta in Abruzzo, dove affronterà il Pescara. Scopriamo, dunque, alcune interessanti curiosità sugli avversari delle “Bianche Casacche”.
LE ORIGINI
Fondato nel 1936 come “Società Sportiva Pescara“, il club ha disputato sei campionati di Serie A e trentacinque campionati di Serie B, risultando essere l’unica squadra di calcio abruzzese ad aver raggiunto la massima serie del campionato italiano. Nel 2008, la società fu dichiarata fallita, e il 20 gennaio 2009 venne rilevata all’asta fallimentare da un nuovo assetto societario, facente capo all’imprenditore della pasta Giuseppe De Cecco e all’imprenditrice edile Deborah Caldora, figlia di Armando, storico presidente della squadra ai tempi della prima promozione in Serie A. Dal 2009, il club ha assunto la denominazione di “Delfino Pescara 1936”.
LO STADIO
Il Pescara disputa le proprie partite casalinghe allo Stadio Adriatico, progettato da Luigi Piccinato ed inaugurato nel 1955. L’impianto, situato in Viale Vittorio Pepe, ha una capienza di 20681 posti a sedere e, tra i mesi di agosto ed ottobre 2012, ha ospitato anche le gare interne della Virtus Lanciano. Dall’ottobre del 2009, lo stadio è stato intitolato alla memoria di Giovanni Cornacchia, atleta pescarese specialista dei 110 m ostacoli, morto a 69 anni per un attacco cardiaco. L’Adriatico ha ospitato sei gare della Nazionale Italiana: la prima nel dicembre 1984, quando gli Azzurri di Bearzot sconfissero 2-0, reti di Altobelli e Di Gennaro, la Polonia; l’ultima l’11 ottobre 2011, quando l’Italia di Prandelli sconfisse per 3-0, doppietta di Cassano e autogol di McAuley, l’Irlanda del Nord nella sfida di Qualificazione agli Europei del 2012. Negli ultimi anni, tra il 2010 ed il 2014, all’Adriatico si sono esibiti in concerto grandi della musica, come Mario Biondi, i Deep Purple, Ligabue, Jovanotti, i Modà, Zucchero e Laura Pausini.
PALMARÈS
Sono cinque i successi che il Pescara può vantare: due campionati di Serie B (1986/1987; 2011/2012), due campionati di Serie C (1940/1941; 1973/1974) e un campionato di Serie D, nell’annata 1972/1973.
RECORD INDIVIDUALI
Il record di presenze in campionato con la maglia del Pescara spetta a Ottavio Palladini, centrocampista che, tra il 1992-1998 e il 2000-2004, vestì per 322 la maglia degli Abruzzesi. Il record di gol, invece, appartiene a Mario Tontodonati: 120 reti nelle tre esperienze con la maglia biancoazzurra del Pescara, risalenti agli anni 1940-1943, 1945-1946, 1953-1959.
2011/2012: SERIE A E 3 GIOCATORI LANCIATI NEL GRANDE CALCIO
La stagione 2011/2012 è di quelle da incorniciare per il Pescara: infatti, la squadra allenata da Zdenek Zeman vinse il campionato con 83 punti, arrivando a pari merito con il Torino, ma davanti per la differenza reti. A trascinare alla promozione in Serie A i “Delfini”, oltre al capitano Marco Sansovini, vi erano tre giovani ragazzi, che successivamente hanno sfondato nel grande calcio: si tratta di Marco Verratti, attualmente regista nel centrocampo del Paris Saint-Germain, Lorenzo Insigne, una delle stelle del Napoli, e Ciro Immobile, attaccante del Borussia Dortmund, tutti e tre protagonisti anche all’ultimo Mondiale in Brasile.