Editoriale

(Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 15 gennaio, 2016 18:45 | by Hervé Sacchi

Polvere di… Calcio: L’editoriale di Enrico Demaria

PRO VERCELLI POLVERE DI CALCIO LANCIANO PRO VERCELLI / VERCELLI – Dopo la lunghissima pausa per le vacanze di fine anno, riparte sabato un torneo di serie B, assai combattuto in vetta e pure in coda. La Pro affronta quel Lanciano che, nell’esordio di campionato, 6 settembre scorso, regolò 2 a 1 con un euro-gol di Gatto e con Castiglia. Da allora, se la Pro non naviga in acque nonancora tranquille, il Lanciano percorre rotte tempestose: è penultimo con la miseria di 18 punti e, come se non bastasse, sta subendo una non indifferente crisi societaria che ha costretto la presidente Valentina Maio ad intavolare trattative decise per la cessione della società, decimando, nel frattempo, la squadra, per fare cassa: così in questo spicchio di calciomercato se ne sono andati atleti rinomati come Pucino, Paghera, Di Cecco, e soprattutto il bomber Piccolo; ma anche Crecco e l’ex giocatore della Pro De Silvestro. Per contro alla corte di D’Aversa sono approdati Salviato, dal Bari, e e un paio di giovani dalla Primavera della Juventus.
La squadra di Foscarini deve dunque assolutamente sfruttare questo periodo sia di crisi sia di assestamento della Virtus, cercando di cogliere il risultato pieno in Abruzzo, che le consentirebbe di rimettersi in carreggiata-salvezza.
Nelle ultime sei gare, la squadra di Foscarini ha raccolto la miseria di quattro punti, scialacquando il tesoretto che aveva accumulato, paradossalmente, quando l’allenatore era stato costretto a reinventarsi il centrocampo e la difesa, con le mosse molto azzeccate di avanzare Germano e di allargare Bani. In quel periodo, era stata riconcessa fiducia a Matute, che l’aveva ampiamente ripagata; ma ora il centrocampista camerunense non c’è più. In ogni caso a Lanciano Foscarini probabilmente rinunciare a Bani e Mustacchio, anche Ardizzone lamenta qualche problema e così pure Scaglia. In preallarme Legati, al centro della difesa con Coly, mentre il centrocampo sarà il più tecnico possibile, con i quattro piedi buoni di Castiglia e Rossi e con Scavone, sempre tra i migliori nell’ultima parte del girone di andata.
E visto che a Lanciano si avvia il ritorno, è assolutamente indispensabile che Marchi ritrovi la via del gol, anche per ripagare la fiducia che Foscarini, Secondo e Varini gli stanno concedendo. Ufficialmente, in questo mercato di riparazione, la Pro non parla della necessità di ingaggiare una punta, ma, secondo indiscrezioni, l’atteso rinforzo potrebbe arrivare. Per ora, ceduti Matute e Luperini, stiamo così, e così predisponiamoci a questa trasferta tutt’altro che facile (classifica e situazione contingente del Lanciano non ingannino); ci vorrà una squadra concentrata al massimo per ripetere la partenza dell’andata. Magari, e sarebbe strabello, con almeno un gol targato Marchi.