(Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 26 novembre, 2015 19:00 |
by Enrico Demaria
Polvere di… Calcio – L’editoriale di Enrico Demaria
POLVERE DI CALCIO EDITORIALE ENRICO DEMARIA PRE SALERNITANA PRO VERCELLI – Il franco, ed emozionante successo sul Como, ha subito rimesso in carreggiata la Pro, dopo la sbandata di Modena. I bianchi hanno disputato un primo tempo sontuoso, che avrebbero potuto concludere anche più largamente in vantaggio; tuttavia sarebbe ingiusto non rimarcare anche la prova mostruosa di Pigliacelli che, emulando il giovane – e a sua volta portentoso – rivale, Scuffet, ha salvato in un paio di frangenti la squadra di Foscarini. In sede di presentazione del match avevamo messo in guardia i bianchi dal temibile potenziale offensivo del Como, pur a fronte di una difesa fragilissima. Foscarini ha giocato benissimo le sue carte, sistemando una doppia barriera centrale, composta da Coly e Legati, e spostando a destra il sempre più bravo, duttile e insuperabile Bani (una delle più belle, giovani realtà del campionato); quindi, inserendo Germano a centrocampo. Una vera rivoluzione, che ha pagato, anche grazie alla ritrovata vena di Mustacchio che sta crescendo a vista d’occhio, tornando ai livelli che lo avevano portato alla venerazione da parte del pubblico vicentino.
Tutte queste belle cose vanno subito riconfermate venerdì sera a Salerno. La Salernitana di Torrente, due punti indietro in classifica, arriva da una buona prova sull’arduo campo di Latina, dove per ben due volte è riuscita a riagganciare i nerazzurri, che si erano portati avanti con i gol di Corvia e di Acosty. In entrambe le circostanze ci ha pensato Donnarumma che, ovviamente, dovrà essere un sorvegliato speciale venerdì sera da parte della retroguardia dei bianchi. Ma attenzione anche a Gabionetta, già a segno cinque volte in questo campionato. La Salernitana ha subito tantissimi gol (21: sesta peggior difesa del campionato), ma ne ha messi a segno sedici, sei in più della Pro.
Dall’infermeria trapelano finalmente buone nuove per Foscarini, che potrebbe contare sia su Rossi sia su Ardizzone, entrambi convocati. E tutti siamo concordi sull’importanza che un Rossi finalmente ritrovato possa avere nello scacchiere di Foscarini: alla Pro manca, come il pane, qualcuno finalmente in grado di lanciare adeguatamente Marchi che, in questo torneo vede poco la porta, pur sfoggiando prestazioni notevolissime, non ultima, appunto con il Como in cui ha fatto da splendido suggeritore. Adesso è tempo che qualcuno suggerisca per lui.