(Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 17 ottobre, 2016 16:30 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, sceneggiatura perfetta per un derby da sogno
PRO VERCELLI NOVARA EDITORIALE / VERCELLI – L’attesa è stata lunga, forse troppo. Quindici anni dall’ultima volta in C2, ottanta dall’ultima in Serie B. Ma l’attesa è stata ripagata nel migliore dei modi, quello che ogni tifoso si sarebbe augurato. Una sceneggiatura perfetta, da premio Oscar. Era il minuto 37′, quando il mancino Sansone – dopo aver vinto un rimpallo – infilava all’incrocio dei pali un destro di rara bellezza e precisione, portando in vantaggio il Novara: un segnale che nella testa dei tifosi e del Presidente Massimo Secondo, come confermato nel post-partita, sembrava confermasse il fatto che quella partita dovesse rimanere ancora stregata. Ma la Pro Vercelli non ha mai mollato, lottando su ogni pallone, e al 67′ arrivava il meritato pareggio di Andrea La Mantia, salito a cinque centri in campionato (sei, se consideriamo quello in Tim Cup all’Olimpico di Torino). Il cronometro continuava a scorrere inesorabilmente e il pareggio sembrava ormai cosa fatta. Sembrava, appunto. Fino a quando – al minuto 94′ – Claudio Morra appoggiava per Simone Emmanuello che, da oltre 20 metri, scaricava un bolide incredibile all’incrocio dei pali e regalava alla Pro Vercelli e ai suoi tifosi una gioia indescrivibile. Sono passate quasi 24 ore, ed è tutto vero: la Pro Vercelli è tornata a vincere il derby davanti al proprio pubblico, staccando di 4 punti in classifica gli storici rivali. Ma ora non bisogna commettere l’errore di esaltarsi troppo, continuando a lavorare a testa bassa per centrare quanto prima la salvezza, obiettivo stagionale dichiarato. Dopodiché si potrà pensare ad altro. Perché, in fondo, il campionato di Serie B insegna che sognare non costa proprio nulla.