Il Presidente Massimo Secondo (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 4 novembre, 2016 15:40 |
by Michele Balossino
ESCLUSIVO – Pro Vercelli, Secondo: “Moggi? Uscita infelice, caso chiuso”
PRO VERCELLI INTERVISTA ESCLUSIVA MASSIMO SECONDO / VERCELLI – In merito alle parole di Luciano Moggi, che nella trasmissione di giovedì sera a Sportitalia aveva definito la Pro Vercelli come una società dilettantistica, il Presidente Massimo Secondo ha voluto rispondere all’ex Direttore Generale della Juventus. Queste le sue dichiarazioni in esclusiva.
L’INTERVISTA ESCLUSIVA A MASSIMO SECONDO
Quella di Luciano Moggi a Sportitalia credo sia stata un’uscita infelice e fuori luogo, nel senso che in questi anni alla Pro Vercelli abbiamo dimostrato di essere una società assolutamente professionale, con collaboratori di altissimo livello, che sta benissimo tra i professionisti. Poi se invece confondiamo professionisti e dilettanti con società ricche e società povere è un altro discorso: noi non abbiamo nessun problema ad ammettere che siamo una società piccola e con pochi mezzi, ma non ce ne vergogniamo affatto. Anzi, penso che con le poche disponibilità che abbiamo di aver fatto molto bene nel corso di questi ultimi anni. Credo che il calcio italiano, più che di dilettanti e professionisti – per usare le parole di Moggi-, andrebbe diviso tra società sane e serie e società meno sane e serie. Il calcio italiano è pieno di società e dirigenti che aggiustano le partite – siamo ancora in attesa di sapere qualcosa sulla vicenda del Catania – e altro: il problema non sono professionisti e dilettanti. In questi anni di Serie B la Pro Vercelli non è mai stata penalizzata, e questo dovrebbe essere uno degli indici principali per valutare la professionalità di una società: di società penalizzate ne abbiamo viste tante, per partite comprate e vendute, stipendi, tasse e contributi non pagati, eccetera. Credo che i problemi siano questi; penso ci siano delle realtà, tra cui la Pro Vercelli, il Carpi, che sono società piccole con poco seguito e risorse limitate, ma che hanno ottenuto ottimi risultati perché hanno lavorato in maniera estremamente professionale. Tornando a Moggi, per me l’incidente è chiuso qua: anzi, se una volta vorrà venire a vedere una squadra di dilettanti lo invitiamo volentieri.