Sergio Zanetti (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 1 settembre, 2016 15:30 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli Under 17, Zanetti: “Vogliamo essere protagonisti”
PRO VERCELLI UNDER 17 INTERVISTA ZANETTI / VERCELLI – A pochi giorni dal debutto in campionato contro il Carpi, abbiamo raggiunto in esclusivo l’allenatore degli Under 17 della Pro Vercelli Sergio Zanetti. Queste le sue parole in vista dell’inizio della nuova stagione.
L’INTERVISTA ESCLUSIVA A SERGIO ZANETTI
Buongiorno Mister. Innanzitutto le chiedo come è andata la preparazione estiva e come arriva la sua squadra a questo esordio in campionato.
La preparazione è andata bene, siamo tutti nuovi e questi allenamenti sono serviti per conoscerci meglio e per far capire ai ragazzi il mio pensiero di allenatore. Qui c’è un gruppo che ha tanta voglia di lavorare e di migliorarsi: non abbiamo avuto tanto tempo a disposizione, perché all’inizio sembrava che il campionato dovesse incominciare una settimana dopo. Però non c’è nessun problema, questo non deve essere assolutamente un alibi. Andremo a Carpi per fare la nostra partita, per dimostrare di voler essere protagonisti: onoriamo la maglia e iniziamo un percorso di crescita che, spero, porti tanti di questi ragazzi ad essere punti di forza della Primavera del prossimo anno.
Un campionato che si annuncia molto difficile, visto che vi parteciperanno squadre di Serie A e Serie B. Che stagione ci dobbiamo aspettare?
Il campionato è molto competitivo, ci sono grandi squadre come Fiorentina, Torino, Trapani e lo stesso Carpi. Ci sono squadre molto blasonate, ma questo non vuol dire nulla: vogliamo dimostrare di poter dire la nostra in ogni partita e contro ogni avversario. Rispetto per tutti, ma paura di nessuno: con questa mentalità sono sicuro che faremo un buon campionato e ci toglieremo delle soddisfazioni.
Infine, le chiedo quali caratteristiche deve avere la squadra di Sergio Zanetti?
Io penso che la partita sia lo specchio del lavoro svolto durante la settimana: quindi il posto in squadra si conquista con tanto lavoro e tanta fatica. Con me, in campo va sempre chi si merita il posto in allenamento. Nella costruzione della squadra ho lavorato molto con Massimiliano Scaglia, e fin da subito la società ha sposato il mio modo di pensare: sono molto fiducioso perché ho trovato una società sana con molte ambizioni. Vogliamo crescere insieme, questo è un fatto molto positivo.