Moreno Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 1 ottobre, 2016 17:45 |
by Carlo Felice Balduzzi
Avellino-Pro Vercelli, le interviste post partita
AVELLINO PRO VERCELLI INTERVISTE / AVELLINO. Ancora collegati dallo stadio Partenio Lombardi di Avellino, ecco le interviste post partita di Avellino-Pro Vercelli, match valido per la settima giornata della Serie B 2016/17
AVELLINO-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST PARTITA
MASSIMO VARINI
Certi errori in Serie B non si possono fare, puoi giocare contro chiunque e se li fai perdi. Dobbiamo migliorarci, forse essere meno scolastici, ma non esiste in Serie B fare degli errori del genere. Fai un errore clamoroso e prendi gol, poi pareggi, poi ancora prendi gol su un altro regalo, peraltro su rigore che c’era. Nel secondo tempo rientri in campo, sbagli il gol e prendi il terzo, forse in fuorigioco, ma su un’altra palla persa a centrocampo e imbucata da loro. Poi per carità, abbiamo reagito bene, chi è entrato ha fatto benissimo, tutto bene però perdi contro una squadra che probabilmente lotterà con noi per la salvezza, e portare via dei punti qui sarebbe stato molto importante. L’unica cosa da fare è andare avanti, rimettersi al lavoro e pensare alla partita con la Ternana, dove ovviamente cercheremo di fare qualche errore in meno.
MORENO LONGO
L’approccio della squadra è stato buono, non posso recriminare nulla, c’è stato un errore di costruzione che ha portato al gol dell’avversario. Questo fa parte del gioco, si poteva sicuamente però lavorare meglio dopo. L’errore ci sta, mi auguro che sia l’ultimo ma probabilmente arriverà in altre gare, ma secondo me la partita era comunque in equilibrio, l’Avellino non ci ha creato grosse problematiche e siamo anche riusciti a pareggiare. Secondo me non ci sta l’ingenuità di prendere un rigore dopo un minuto dal pareggio, quella è una fase della partita molto importante. Questo fa arrabbiare perchè se avessimo terminato 1-1 il primo tempo sarebbe potuta essere una ripresa diversa, così come il 3-1 è arrivato da un nostro possesso che potevamo gestire meglio. Poi la squadra ha continuato a lottare e a creare palle gol, spiace che il gol sia arrivato così tardi perchè magari prima ci sarebbe stata l’opportunità di pareggiare. Oggi gli episodi ci sono stati avversi. La reazione è stata notevole, di una squadra che non ci stava a perdere anche perchè faceva fatica ad accettare il fatto di essersi trovati sotto 3-1 senza aver avuto di fronte una squadra che avesse creato chissà che presupposti per far sì che questo risultato ci stesse. Dobbiamo guardare avanti. Castiglia, La Mantia ed Ebagua sono entrati in partita molto bene e con le motivazioni giuste, questo ci dà dimostrazione che abbiamo delle alternative che ci possono offrire certe soluzioni. Noi andremo avanti con la nostra filosofia di mettere in campo chi lavora meglio durante la settimana, se i giocatori ci dimostreranno di poterlo fare noi non vediamo l’ora di poterli utilizzare.
CARLO MAMMARELLA
Venire qui ad Avellino a fare una prestazione del genere, riuscire a creare occasioni da gol e segnarne due, ma prenderne tre e perdere vuol dire che qualcosa non è andato. A me non piace parlare di errori singoli, quando si sbaglia si sbaglia tutti insieme, sia in fase difensiva che offensiva. Oggi è capitato un po’ di tutto, secondo me bastava un po’ di attenzione nei momenti chiave della partita, perchè subire un gol appena prima della fine del primo tempo e subito inizio tempo un minuto dopo aver sbagliato il 2-2 sono episodi determinanti che possono cambiare la partita. Oggi ci sono tante cose positive che vanno messe nel bagaglio di capacità per andare fino in fondo, ma anche tante cose negative. Oggi paradossalmente sotto alcuni aspetti si è fatto meglio che col Cesena, forse è mancata un po’ di determinazione e di voglia di vincere, cose che col Cesena c’erano state.