Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 12 marzo, 2016 17:47 |
by Michele Balossino
Bari-Pro Vercelli, le interviste post-partita
BARI PRO VERCELLI INTERVISTE POST PARTITA / BARI – Ancora collegati dallo stadio “San Nicola” di Bari per il post partita di Bari-Pro Vercelli. Ecco le interviste rilasciate dai tesserati della Pro al termine del match della 31° giornata di Serie B 2015-16.
LE INTERVISTE POST-PARTITA DI BARI-PRO VERCELLI
MASSIMO VARINI
È vero che abbiamo fatto una buona gara per 50-60 minuti ma non va bene comunque, siamo stati troppo presuntuosi, anche nel primo tempo sembravamo avere la partita in mano e abbiamo preso gol su un errore clamoroso dietro. Dobbiamo fare qualcosa di diverso perché così faremo fatica a salvarci, dobbiamo essere un po’ più concreti, meno belli da vedere e più incisivi davanti, commettendo meno errori dietro. Siamo entrati in partita sul 3-0, in una partita in cui nei primi venti minuti c’eravamo solo noi, pensare che sia finita 6-2 è abbastanza difficile da accettare. Noi dobbiamo mantenere l’equilibrio, gli altri risultati ci hanno un pochino salvato, noi sappiamo qual è il nostro cammino per arrivare alla fine, dobbiamo fare quattro vittorie e quattro pareggi, non ci sono alternative. Con l’Ascoli sarà uno scontro diretto, dovremo cercare di vincere o comunque di non perderlo per mantenere il vantaggio negli scontri diretti. A Bari si poteva perdere, non è un problema la sconfitta in sé quanto più il risultato numerico, abbastanza fastidioso.
CLAUDIO FOSCARINI
La colpa della sconfitta di oggi è colpa di tutti: allenatore e giocatori, non abbiamo fatto la partita che volevamo. Nelle prime battute il Bari ha dimostrato di avere qualche difficoltà, ma noi non siamo stati bravi ad approfittarne; il rammarico più grande è che abbiamo fatto solo una fase, nel senso che quando eravamo in possesso abbiamo mosso bene la palla, creando situazioni importanti come i due gol. Potevamo fare ancora qualcosa in più, però senza palla siamo stati passivi: per una squadra che si deve salvare questo è un atteggiamento inaccettabile. Ci vogliono maggior cattiveria e determinazione per non permettere agli avversari di colpirci: qualità che oggi non abbiamo messo in campo. Reazione? Dal 3-0 siamo andati sul 3-2 a 20′ dalla fine: anche in quella situazione sarebbe servito maggior equilibrio, invece ci siamo sbilanciati troppo, lasciando grandi spazi al Bari; finora non avevamo mai concesso così tanto: oggi è andata così purtroppo, dobbiamo subito ripristinare una mentalità diversa. Non siamo una squadra che deve sempre imporre il proprio gioco: in partite come quelle di oggi l’importante è prima non subire, per poi cercare di far male in ripartenza: qui abbiamo fatto esattamente il contrario, cercando di giocare ed essendo passivi senza palla. Ascoli? Non possiamo avere un approccio come oggi, sabato sarà uno scontro diretto: abbiamo la potenzialità di fare risultato con chiunque, dobbiamo solo essere più attenti nella fase di non possesso.