Di Roberto-Sgrigna: interessante sfida tra due jolly offensivi in Pro Vercelli-Cittadella.
Pubblicato il 12 febbraio, 2015 16:38 |
by Michele Balossino
Di Roberto-Sgrigna, sfida tra esterni sabato al Piola
PRO VERCELLI CITTADELLA NUNZIO DI ROBERTO ALESSANDRO SGRIGNA CARRIERE – Nella partita di sabato, tra la Pro Vercelli e il Cittadella, i tifosi che si recheranno al “Piola” potranno assistere ad un’interessante sfida in campo, tra due giocatori che, per la loro duttilità, possono essere definiti dei veri e propri jolly offensivi. Stiamo parlando di Nunzio Di Roberto – che, tra l’altro, insieme a Mohamed Coly e ad Alex Valentini, sarà uno degli ex della sfida – e di Alessandro Sgrigna. Ripercorriamo dunque, in breve, le loro carriere.
DI ROBERTO, FRECCIA NELL’ARCO DI CRISTIANO SCAZZOLA
Nunzio Di Roberto nasce a Napoli il 21 settembre 1985, iniziando la carriera nelle giovanili della Torres. Nel 2003 il suo cartellino viene acquistato dal Napoli, con il quale fa il proprio esordio in Serie B. Tra il 2004 ed il 2006 veste le maglie di Giuliano (24 presenze e 0 gol) e Potenza (13 presenze, 2 gol). Disputa la stagione 2006-2007 ancora con la maglia del Giuliano, dove colleziona 26 presenze e 3 reti, prima di trasferirsi, l’anno successivo, al Foggia. La stagione 2008-2009 è quella del ritorno in Serie B: Nunzio, infatti, passa al Frosinone, dove mette insieme 21 presenze e 1 gol. Dopo la stagione nel Lazio, sei mesi a Foggia e sei al Taranto, prima della definitiva consacrazione in Veneto. Infatti, nel 2010 Di Roberto viene acquistato dal Cittadella, dove rimane fino al 2014: in maglia granata, Nunzio segna 29 reti in 136 presenze, rivelandosi uno dei migliori giocatori della categoria nel suo ruolo. Nella sessione invernale di calciomercato del 2014, Di Roberto passa al Varese: in Lombardia, in sei mesi, colleziona 18 apparizioni e una rete. Il resto è storia recente: tornata in Serie B, dopo un solo anno di Lega Pro, la Pro Vercelli individua in Di Roberto il giusto rinforzo per affrontare la serie cadetta. E Nunzio non ha di certo fatto mancare il proprio contributo: 22 presenze, due gol – entrambi al “Piola”, contro Varese e Avellino – e un assist, ad Ettore Marchi per il gol vittoria con il Trapani del 28 dicembre 2014.
SGRIGNA, RITORNO A CITTADELLA
La carriera di Alessandro Sgrigna, nato a Roma il 24 aprile 1980, iniziò nelle giovanili della Lodigiani, quando, nel 1997 fu notato, ed acquistato, dall’Inter. A Milano vestì la maglia della formazione Primavera, prima di far ritorno, in prestito, alla Lodigiani, dove, in 31 presenze, segna 8 reti giocando in coppia con Luca Toni. Tra il 1999 ed il 2003 vestì le maglie di Vicenza, Verona, Pistoiese, Reggiana e Vicenza, prima di passare al Cittadella, dove rimase dal 2003 al 2005: in questa prima esperienza con la maglia granata, Sgrigna siglò 25 gol in 66 presenze. Successivamente quattro stagioni a Vicenza, intervallate da due prestiti al Bari e alla Triestina. Il punto più alto della carriera lo toccò tra il 2010 e il 2013, con la maglia del Torino, quando a 32 anni fece il proprio esordio in Serie A: con i granata collezionò 79 presenze, condite da 15 reti. Nel gennaio 2013 passò a titolo definitivo all’Hellas Verona in Serie B, conquistando alla fine della stagione la promozione in Serie A; nella stagione successiva, Alessandro vestì per 33 volte, con 6 reti, la maglia del Carpi, prima di fare ritorno, la scorsa estate al Cittadella. Quest’anno le presenze di Sgrigna sono 22, con ben 7 gol all’attivo e 2 assist.
Con la maglia delle varie Nazionali vanta 17 presenze: 1, con l’Under 16, 1 con l’Under 17 e 15, con 7 gol, nell’Under 18.
Pro Vercelli-Cittadella, per entrambe le formazioni, sarà una sfida delicatissima in chiave salvezza, in quanto si tratta di un vero e proprio scontro diretto. Partite del genere sono impronosticabili, ma, quando in campo ci sono giocatori come Nunzio Di Roberto e Alessandro Sgrigna, individuare i possibili protagonisti è un po’ meno complicato.
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