Massimo Paci (Foto F.C. Pro Vercelli 1892)
Pubblicato il 9 ottobre, 2022 18:36 |
by Carlo Felice Balduzzi
Feralpisalò-Pro Vercelli, le interviste post-partita
FERALPISALÒ PRO VERCELLI INTERVISTE / SALÒ – Ancora collegati dallo stadio “Lino Turina”, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Feralpisalò-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.
FERALPISALÒ-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO PACI
Giocavamo contro una squadra forte, a cui vanno fatti i complimenti perché di grande valore. I ragazzi hanno dato tanto, si è vista la voglia di vincere la partita e c’è stata dimostrazione di maturità: siamo riusciti in quello che non era riuscito a Trieste e contro la Pro Patria, questo deve essere un monito per capire che con questa fame, questo gioco, i risultati arrivano. Anche il fatto di aver aggiunto un giocatore a centrocampo secondo me ha fruttato, perché nell’economia del gioco loro puntavano sulle palle lunghe, noi siamo stati bravi sulle seconde palle anche per via del fatto che i ragazzi erano un po’ più a loro agio. Poi la differenza vera l’ha fatta la voglia di vincere dei ragazzi, nient’altro. In campo eravamo messi bene soprattutto in fase di non possesso, poi anche in fase di possesso abbiamo fatto delle buone cose. La cosa più importante di questa giornata è aver visto l’impegno e la voglia che i ragazzi hanno messo in campo, lo sforzo ora sarà quello di mantenere alta questa fame.
ANDREA ARRIGHINI
Il gol conta a livello personale, per essermi sbloccato questa stagione e per aver contribuito alla vittoria, però sono contento per il gruppo: venivamo da un momento non positivo, l’umore poteva essere molto basso. Dopo la prestazione opaca di Busto Arsizio questa è stata una grande risposta di tutto il gruppo, abbiamo saputo soffrire e abbiamo portato a casa questi tre punti importantissimi per il morale. Penso che questa partita possa farci credere in un futuro un po’ più roseo. In settimana ci siamo parlati, abbiamo avuto un confronto con il mister e con lo staff, come è giusto che sia quando si ha un gruppo sì fatto di giovani, ma anche di persone mature. Abbiamo lavorato in silenzio, con umiltà e abbiamo preparato al meglio questa partita: lavorando al meglio sapevamo che avremmo potuto raccogliere i frutti seminati in settimana.