Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 6 febbraio, 2016 17:50 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Brescia, le interviste post partita
PRO VERCELLI BRESCIA INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli dove è da poco terminata Pro Vercelli-Brescia. Ecco le interviste dei protagonisti al termine del match.
LE INTERVISTE POST PARTITA DI PRO VERCELLI-BRESCIA
MASSIMO SECONDO
Se fosse arrivata la sesta sconfitta consecutiva sarebbe stato veramente difficile. Complimenti al mister e ai ragazzi per la prestazioe. Potete immaginare che settimana sia stata, dopo le recenti prestazioni, difficile e pesante. Merito di questa prestazione è stato anche di Varini che questa settimana ha gestito la situazione. Prestazione brillante, determinata contro una squadra difficile da affrontare. Subire gol in una partita così dopo tre minuti ammazza, ma noi volevamo vincere, perchè sapevamo che venivamo da cinque sconfitte consecutive e c’era la voglia di far vedere a tutti che la vera Pro Vercelli è un’altra. Non è secondo me una questione di qualità tecniche, il problema è di testa: se riusciamo ad andare in campo sempre come oggi i 23 punti che ci mancano li facciamo sicuramente. Gli altri risultati di oggi forse non ci sono stati troppo fav0revoli, avrei preferito che il Lanciano non vincesse. Ci sono altre due partite nei posticipi, anche la Salernitana ha fatto un ottimo risultato: tutti vogliono rimanere aggrappati, ma noi con queste prestazioni ce la possiamo fare. Al presidente Mammarella piace molto, le valutazioni che hanno fatto Mister e direttore sportivo si sono concentrate sul fatto che ci mancasse qualcuno sulle palle ferme, ma va valutato nel complesso: è un grande acquisto e ha portato anche a livello umano qualcosa di più nello spogliatoio. Molto bene anche Malonga, anche il suo è stato un buon esordio, ha dimostrato di avere i colpi.
CLAUDIO FOSCARINI
Io l’avevo anticipato ieri, tutto come nelle previsioni. Sapevo che oggi avremmo fatto una buona partita, vedevo la squadra serena e determinata, dovevamo trovare l’episodio positivo. Noi nelle ultime cinque partite abbiamo vissuto di episodi negativi, anche per errori nostri, ci serviva una partita così. Ho ritrovato la squadra, anche la condizione di certi giocatori: avevamo prospettato una situazione del genere, ci servivano gli episodi. Nel secondo tempo avevo il timore che la squadra calasse, ma ha sempre reagito molto molto bene, ha tenuto il campo e anche in fase difensiva non ha mai perso i riferimenti. Ho visto un atteggiamento che era da tre-quattro partite che non vedevo più. Io lo dico sempre, voglio vedere conclusioni e tiri in porta, abbiamo dei tiratori molto buoni, più volte siamo andati vicini al gol. Dopo cinque sconfitte non è facile vincere: oggi abbiamo fatto una prestazione ottima e ottenuto un risultato pieno, anche perchè dopo tre minuti eravamo sotto. Siamo ripartiti e abbiamo fatto il nostro gioco, era questo che volevo vedere. Io rispetto a Boscaglia credo di aver visto un’altra partita. La nostra filosofia è quella del gioco, non giochiamo solo a palle lunghe e sulle secondo palle. Dobbiamo ricreare una mentalità, andiamo a Crotone per giocarcela.
ROBERTO BOSCAGLIA
Ci sono stati alcuni episodi che alla Pro Vercelli sono andati bene e a noi meno, per esempio nel primo tempo abbiamo avuto un colpo di testa uguale a quello di Mustacchio ed è terminato fuori. Questo è un campo in cui si deve giocare sull’aggressività e sulla velocità, si devono sfruttare tutti gli episodi: chi è bravo la porta a casa. La Pro Vercelli ha giocato una partita di palle lunghe, non hanno mai cercato di giocare palla a terra: hanno un grande attaccante, centrocampisti che vanno sulle palle e buoni inserimenti degli esterni. Più che una partita di qualità è stata una partita di intensità. Noi abbiamo cercato di giocare sullo stesso piano, dopo cinque sconfitte per loro ci aspettavamo una partita del genere. Noi dobbiamo gestire questo momento, la classifica ci sorride e dobbiamo lavorare con tranquillità e serenità. Dobbiamo prendere atto di questa sconfitta, pensare a quello che abbiamo sbagliato e ricominciare. Non sono contento per il risultato, ma sono contento della prestazione.
MATTIA MUSTACCHIO
Questa per me è stata una partita particolare, perchè contro la squadra della mia città. Ci tengo a sottolineare che ‘esultanza non era una vera e propria esultanza, ma una dedica a mio nonno, che ho perso poco prima di Natale. Volevo dedicargli una rete, è un mese che la stavo aspettando: mi sono anche messo a piangere. Sono nato e cresciuto là, non avrei esultato, è una cosa mia personale: ci sono due-tre squadre con cui non esulto per rispetto. Ho rispetto delle idee altrui ma la penso così. Oggi sono uscito dal campo che ero felice come una pasqua, è stato veramente bello giocare con i miei compagni, tutti aggressivi e determinati, sempre al posto giusto. Abbiamo giocato bene e creato gioco. Ci sono tanti episodi, siamo stati sfortunati nelle sc0rse settimane, ma qualcosa doveva cambiare: il mister ha grande esperienza e ci ha caricati. Mi sono riscoperto quest’anno di testa, ho imparato tanto negli anni scorsi e adesso cerco di inserirmi di più in area.
MATTIA BANI
Nelle ultime due-tre settimane mi sta dando fastidio la coscia, nel primo tempo sentivo un po’ di dolore, ma alla fine ho tenuto fino alla fine della partita. Il mio gol è stato fondamentale perchè ci ha permesso di riportarci al pareggio e poi di giocarcela. Oggi non ci interessava più di tanto la prestazione, ma arrivare al risultato, siamo molto soddisfatti. Gejo e Caracciolo formano una delle migliori coppie della Serie B: devi giocare d’astuzia, sono molto bravi e forti fisicamente, sia io che Legati siamo stati bravi oggi a fermarli. L’importante è uscire da questo momento e finire al meglio questo campionato, da tre anni penso solo alla Pro Vercelli, al mercato ci pensino gli altri. Non credo ci siano stati grandi cambiamenti questa settimana rispetto al solito, abbiamo fatto un’ottima partita e abbiamo meritato la vittoria