(Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 1 febbraio, 2017 15:00 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli, la scheda di Giuseppe Vives
PRO VERCELLI SCHEDA GIUSEPPE VIVES / VERCELLI. Dopo il susseguirsi di voci e conferme, Lunedì è arrivata l’ufficialità: Giuseppe Vives è un giocatore della Pro Vercelli. Centrocampista classe 1980 (36 anni), fino a qualche giorno fa capitano del Torino, non ha di certo bisogno di presentazioni: 1,78 di altezza, si tratta di un giocatore esperto, molto strutturato fisicamente e in grado di fare reparto da solo. Di certo si può parlare di vero e proprio “colpaccio” per i bianchi, nonostante l’età non proprio giovanissima, visto il recente passato del giocatore napoletano.
Cresciuto calcisticamente nel Club Afragola, Vives passa nel 1997 al Sant’Anastasia, società dilettantistica, con cui esordisce prima in Serie D (stagione 1997-98), poi in Serie C2 (1999-2000). Le prestazioni del giovane mediano attirano l’attenzione della Juve Stabia, che lo acquista e lo lancia definitivamente tra i professionisti: 28 presenze e 1 gol nell’annata del trampolino di lancio (2000-2001), sempre in C2.
Nell’estate 2001, il centrocampista viene acquistato dall’Ancona di mister Spalletti, ma i persistenti problemi fisici ne limitano la crescita relegandolo ad un ruolo di secondo piano: in due anni di prestito, colleziona appena 6 presenze nel Nardò e 1 nel Taranto, in Serie C1.
Nel 2003 arriva la svolta, con il passaggio al Giuliano. Nella squadra campana, Vives riesce a ritrovare continuità e in 3 anni scende in campo ben 104 volte, segnando anche 6 reti. Nel 2006 arriva il definitivo grande salto in Serie B, con il passaggio al Lecce, consigliato da Zednek Zeman. In pochissimo diventa un giocatore vitale per la squadra.
In terra salentina, Vives diventa protagonista realizzando contro la Triestina il suo primo gol in cadetteria. Nella stagione 2007/08 arriva la promozione in Serie A anche grazie ad una sua doppietta che permette ai pugliesi di accedere ai Play-off. Il 31 Agosto 2008 arriva l’esordio nella massima serie, dove colleziona subito 18 presenze e una rete, senza però riuscire nell’impresa della salvezza. Giuseppe resta in Puglia e la stagione successiva prende in mano la squadra, riportandola alla promozione e guadagnandosi il premio di miglior centrocampista della categoria. Nella stagione 2010-11, in Serie A, si conquista una maglia da titolare e una salvezza raggiunta da protagonista.
Nel 2011, dopo cinque anni di successi, Vives viene acquistato dal Torino. 29 presenze e 2 reti nella prima stagione in Serie B, poi tante soddisfazioni in Serie A dall’anno successivo: in totale, in maglia granata, ben 151 presenze in campionato e 5 reti. A queste si aggiungono 6 presenze in Coppa Italia e 7 in Europa League, tra le quali l’indimenticabile vittoria in trasferta a Bilbao, in cui fu uno dei migliori in campo.
All’inizio di questa stagione, con la partenza di Glik, gli viene affidata la fascia di capitano, poi tanta panchina con l’arrivo di Valdifiori: appena 3 presenze in Serie A. Poi, appena qualche giorno fa, le lacrime e il saluto della curva Maratona, pronto per una nuova avventura in maglia bianca.
Numeri monstre, dunque, per Vives: in totale 476 presenze e 22 reti tra i professionisti, 12 e un gol in Coppa Italia e 7 presenze in Europa League.