Mattia Mustacchio (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 17 marzo, 2016 16:30 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli, Mustacchio: “Stiamo lavorando bene, l’Ascoli ha fame”
PRO VERCELLI INTERVISTA MUSTACCHIO ASCOLI / VERCELLI. Intervistato da www.picenotime.it, Mattia Mustacchio ha presentato la sfida in programma per Sabato contro l’Ascoli, squadra per cui ha giocato nella scorsa stagione.
“Sabato è stata una partita molto particolare che noi abbiamo giocato alla grande contro un Bari che è partito un po’ contratto a causa del momento negativo che stava vivendo e della contestazione. Sul 3-2 per loro si aveva la forte sensazione che potessimo riprendere la gara, poi un eurogol di Rosina ci ha tagliato le gambe.
Stiamo lavorando bene, soprattutto sul piano fisico, siamo tutti disponibili e non ci sono particolari problemi. Abbiamo la fortuna di avere un grande allenatore come Foscarini che sa bene cosa significhi lottare per la salvezza, ne ha conquistate tante in carriera, chiede sempre grande sacrificio e spinge anche noi attaccanti ad aiutare il compagno, ha concetti di calcio importanti e sono felice che mi stia dando fiducia.
Ho vissuto un periodo molto brutto di recente dal quale, fortunatamente, credo di essere uscito. A Natale ho perso mio nonno, tre settimana fa è venuta a mancare anche mia nonna, mi sono rotto il naso e pochi giorni fa mio padre è uscito miracolosamente vivo da un incidente stradale dopo essere stato investito da un tir, ringraziando il cielo se l’è cavata con la rottura di qualche costola. Tutte queste vicende negative mi hanno toccato, è inutile nasconderlo, ma grazie all’aiuto della mia futura moglie, della mia famiglia, dei miei compagni e della società credo di essermi messo tutto alle spalle, da una settimana mi sento molto meglio e penso di essere tornato quello di un mese fa. Qui mi trasmettono molta fiducia, sono soddisfatto del mio rendimento ma di carattere chiedo sempre di più a me stesso e non mi accontento mai, bisogna puntare a migliorarsi nel calcio come nella vita, credo sia giusto così.
La partita con l’Avellino per l’Ascoli è stata rocambolesca ed il risultato non credo rappresenti a pieno quanto visto in campo. Come dissi dopo il match d’andata credo che l’Ascoli abbia tutte le chance per uscire dalla zona salvezza, conosco tanti ragazzi del gruppo e so che hanno fame e voglia. Sarà sicuramente una bella partita, si affronteranno due squadre che hanno valori importanti e che perseguono gli stessi obiettivi, dentro il campo sarà battaglia e noi punteremo ovviamente alla vittoria. Dovremo affrontare la gara facendo leva su quanto di buono abbiamo fatto finora, mantenendo certi equilibri e pensando esclusivamente a noi stessi.
Mi viene ancora la pelle d’oca a ripensare a quanto successo nel match d’andata. I tifosi bianconeri mi hanno applaudito e incitato sia nel riscaldamento che durante e dopo il match, tributandomi una standing ovation al momento della sostituzione e mostrandomi tanto affetto sia come giocatore che come uomo. Credo sia stata la cosa più bella della mia carriera e difficilmente potrò rivivere emozioni del genere.”