Paolo Cannavaro (Foto Marco Lussoso)
Pubblicato il 24 ottobre, 2024 20:43 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Musumeci e Cannavaro in conferenza: “Non bisogna fare drammi”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA PAOLO CANNAVARO / VERCELLI – Al termine della rifinitura, Mister Paolo Cannavaro è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro l’Arzignano Valchiampo.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DEL DS FRANCESCO MUSUMECI E DI MISTER CANNAVARO ALLA VIGILIA DELL’ARZIGNANO VALCHIAMPO
FRANCESCO MUSUMECI
Buonasera a tutti. Siamo alla vigilia di un’importante partita con l’Arzignano: ci tenevo a essere presente al fianco del Mister, per parlare del momento che stiamo vivendo. Ci attendono delle partite ravvicinate, che spero ci vedano protagonisti. Siamo reduci da buone prestazioni, anche se non sono arrivati i risultati. Siamo pronti per la battaglia di domani. Stiamo recuperando giovani importanti per la partita di venerdì. Senza mezzi termini, la partita di domani è da vincere per dare positività all’ambiente, senza però dimenticare da dove siamo partiti. L’obiettivo è la salvezza, che sapevamo non essere facile, e valorizzare i giovani. Domani sarà uno scontro diretto. Sono convinto che questo sarà un campionato tosto, non ci sono partite facili contro nessuno. Abbiamo ottenuto vittorie importanti contro squadre alte in classifica e perso punti con altre alla nostra portata. Il Mister sta lavorando bene, sta gettando le basi. Non bisogna fare dei drammi in un periodo delicato. Abbiamo bisogno della vicinanza del pubblico, dei giornalisti e dei tifosi. A Trieste abbiamo fatto una bellissima partita, forse potevamo raccogliere di più. La squadra si allena sempre bene, potete guardare gli allenamenti. Voglia e attaccamento non mancano mai. L’equilibrio è fondamentale in questa categoria. Nessuno è contento di perdere, i ragazzi erano molto incavolati perché a Trento c’è stata la prestazione. Chiedo pazienza e di sostenere i ragazzi, perché c’è voglia di fare bene.
PAOLO CANNAVARO
Durante il campionato, tutti patiscono qualcuno: quando la Giana Erminio ci ha battuto, sembrava potessero essere la rivelazione del campionato; il Caldiero ha vinto con noi, poi è ancora lì. Il campionato è molto equilibrato e, fortunatamente, lungo. Tutte le partite valgono tre punti. C’è da fare punti, ma se l’obiettivo è la salvezza bisogna mettere in preventivo che una la vinci e una la puoi perdere; se le vinci tutte, lotti per altri traguardi. Domani sarà una partita che ci dovrà vedere protagonisti: vengono a casa nostra, abbiamo giocatori validi per la categoria. Cercheremo di fare la partita. Solo tre giocatori in gol? In base alle aspettative, sono pochi: ma non dimentichiamo che le nostre partite sono state altalenanti. Numeri alla mano, dobbiamo fare di più come squadra e come singoli. Lavoriamo per portare più persone al gol. L’Arzignano è terzo in classifica per conclusioni verso la porta avversaria: bisogna avere rispetto per una squadra che ha cinque punti in classifica, possono metterci in pericolo. Lo sappiamo io e la squadra, non saranno tre punti facili. I ragazzi sono molto motivati, nonostante la delusione per la sconfitta di Trento. Potevamo portare a casa almeno un punto. Il Vicenza ha vinto con l’Arzignano solo grazie alle palle inattive. La mia squadra ha lottato e si è impegnata domenica, come sempre: ne ho parlato anche con i tifosi. La tattica e il sistema di gioco sono solo numeri che danno la possibilità di chiacchierare. Ho dei ragazzi che lavorano benissimo, non posso rimproverare nulla. La squadra non è per niente remissiva. Io guardo sempre chi è davanti a me: il Napoli ha vinto con l’Empoli con una prestazione più brutta della nostra contro la Clodiense; se avessimo vinto 1-0, sarebbe sembrato un dramma. Il Napoli ha vinto 1-0 e Conte ha dichiarato che è stata una vittoria sporca che si ricorderanno a fine campionato: questa è la differenza. Non bisogna essere disfattisti, le squadre giovani alternano entusiasmo ed errori. Abbiamo giovani importanti, sono convinto che non ci siamo sbagliati.