Claudio Foscarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 23 gennaio, 2016 17:48 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli-Spezia: le interviste del post partita
PRO VERCELLI SPEZIA INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” dove è da poco terminata Pro Vercelli-Spezia. Ecco le interviste post-partita con le voci dei protagonisti.
LE INTERVISTE DI PRO VERCELLI-SPEZIA
MASSIMO SECONDO
Le responsabilità sono tutte del Presidente: chi contesta se la prenda con me, lasciando lavorare tranquilli giocatori e dirigenti. La gente si sfoghi con me, non con chi dà tutto da mattino a sera per cercare di centrare il nostro grande obiettivo. Francamente diventa difficile commentare partite di questo genere: oggi abbiamo fatto meglio rispetto al Lanciano, lo Spezia è una squadra molto forte. Tutte le volte finiamo in 10, non voglio fare polemiche ma tutte le volte è così. Sarebbe interessante verificare quanti falli di mano come quello di Ardizzone vengono sanzionati con il giallo. Mi piacerebbe ogni tanto chiudere una partita in parità numerica. Lo Spezia è una squadra costruita per la promozione, ma in campo non ho visto tutta questa differenza: la partita è girata dopo l’espulsione. Ho visto una Pro Vercelli migliore rispetto a quella di sabato scorso: però dobbiamo migliorare ancora tanto. Siamo reduci da 4 sconfitte consecutive: una a Cagliari che ci sta e tre in inferiorità numerica (compresa quella col Perugia, ndr). Forse non siamo simpatici, dovremo stare attenti a non toccare la palla con la mano anche quando ci batte addosso. Ora lavoriamo tranquilli; inoltre, sul mercato faremo sicuramente qualcosa in questi ultimi giorni.
MASSIMO VARINI
Nei momenti di difficoltà si cerca sempre il colpevole: non ho problemi a prendermi le mie responsabilità. Dico però che i conti si fanno alla fine della stagione: sono sicuro che centreremo il nostro obiettivo. Oggi abbiamo fatto una buona partita, contro una squadra sulla carta nettamente più forte di noi: la partita, però, è girata per un episodio; è un periodo che ci gira tutto storto. Non voglio trovare scuse, ma in questo periodo non siamo molto fortunati negli episodi. Forse la gente non ha ancora capito che facciamo la Serie B: la città deve ricordarsi che questa categoria è un lusso per noi. La squadra e la società stanno facendo di tutto per mantenere la categoria, credo ci voglia il giusto atteggiamento anche nel sostenere la squadra. Ardizzone non è né Messi né Pirlo, ma in campo dà sempre tutto: ricordiamoci che nel finale della scorsa stagione è stato fondamentale per la salvezza. Fin dall’inizio il nostro obiettivo è la salvezza: ricordiamocelo sempre. Rimanendo tutti uniti, usciremo da questa situazione.
CLAUDIO FOSCARINI
Abbiamo iniziato in maniera contratta la partita, perché venivamo da un periodo negativo: me ne sono accorto già nella fase di riscaldamento. Poi, con il passare del tempo, abbiamo fatto discretamente bene, anche se non abbiamo creato tantissimo. Nella ripresa siamo partiti con il baricentro un po’ troppo basso e, dopo l’espulsione, è girata la partita. Oggi meritavamo qualcosa di più. Se mi sento in bilico? Non mi interessa, a queste cose non penso; io penso al mio lavoro, a Cittadella mi hanno fatto un sacco di volte questa domanda e sono rimasto 10 anni. Ardizzone? Oggi avevo bisogno di un giocatore più esperto come lui, e non di un giovane come Emmanuello; se potessi tornare indietro, rifarei la stessa scelta. Arbitro? E’ stato molto severo: non ho rivisto le immagini, ma sul doppio giallo ho grandi dubbi. Beretta? Anche questa è stata una scelta tecnica: ho voluto dare responsabilità a Giacomo e toglierne un po’ a Ettore. L’espulsione ha fatto saltare i nostri piani tattici, anche se all’inizio del secondo tempo non ho visto il giusto atteggiamento nei miei ragazzi. Mentalmente abbiamo pagato il periodo non positivo che stiamo attraversando.
MIRKO PIGLIACELLI
Finché siamo stati in 11 contro 11 abbiamo fatto un’ottima partita: sia oggi sia a Lanciano meritavamo qualcosa in più, ma non ci siamo riusciti. Ora dobbiamo tirare fuori gli attributi: dalla prossima partita dobbiamo dare tutti il 120%. Sono sicuro che usciremo da questa situazione.
DOMENICO DI CARLO
La Pro Vercelli in casa è una squadra difficile da affrontare, noi facciamo spesso fatica sul sintetico. Noi siamo stati bravi a rimanere compatti e a sfruttare la superiorità numerica. Complimenti ai ragazzi per i 3 punti che ci danno grande morale, dopo la cocente eliminazione in Coppa Italia. Calaiò e Pulzetti si sono inventati un grandissimo gol: complimenti a Pulzetti, era alla terza partita consecutiva dopo 6 mesi di panchina a Bologna. Obiettivo? Prima arriviamo alla famosa quota 50 punti, poi vediamo: siamo molto ambiziosi, non ci poniamo limiti. Oggi è stata la vittoria del gruppo, siamo stati bravi a soffrire e a sfruttare le occasioni che ci sono capitate. Con il tempo miglioreremo ancora. Espulsione? Non ho rivisto le immagini, ma mi sembra ci fossero gli estremi. Con il lavoro Pro Vercelli e Spezia potranno raggiungere i loro obiettivi.