Moreno Longo (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 19 novembre, 2016 17:37 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Vicenza, le interviste post partita
PRO VERCELLI VICENZA INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI – Ancora collegati dalla sala stampa dello stadio “Silvio Piola” di Vercelli per il post partita di Pro Vercelli-Vicenza. Ecco le interviste rilasciate dai tesserati delle due squadre al termine del match della 15a giornata di Serie B 2016-17.
LE INTERVISTE POST PARTITA
MASSIMO VARINI
E’ un pareggio importante e che muove la classifica, considerando gli ultimi minuti giocati in 10 bisogna essere contenti perchè rischiavamo di non portare a casa punti. E’ stata una partita molto equilibrata, rimane il rammarico di non averla chiusa: se Ebagua avesse segnato sarebbe finita, invece sull’azione dopo abbiamo preso gol. Gli ultimi 20 minuti la squadra si è difesa con le unghie e con i denti. Anche senza l’espulsione non avrei buttato via il pareggio, loro hanno fatto una partita molto importante e hanno messo in campo lo spirito giusto, così come abbiamo fatto noi. Come dice Bisoli il campionato si chiude il 22 di Maggio, come ogni partita abbiamo visto cose positive e cose negative, in particolare comunque abbiamo messo in campo il giusto spirito e abbiamo portato a casa il terzo risultato utile consecutivo. L’espulsione di Baldini? Molto al limite, lui si è allungato il pallone e ha cercato di recuperare palla, non aveva alcuna intenzione di colpire l’avversario. Forse anche un errore di gioventù, ma quando fai una squadra con tanti “under” vanno tenuti in conto. Sicuramente questo episodio gli servirà per maturare ed accumulare esperienza.
MORENO LONGO
Sapevamo di affrontare una squadra che per valori tecnici non rispecchiava la posizione in classifica, che peraltro fuori casa aveva già espresso al meglio il proprio potenziale. Abbiamo cercato di rispondere colpo su colpo in una gara in cui siamo anche riusciti ad andare in vantaggio. Nel secondo tempo abbiamo avuto la palla del 2-0, poi loro hanno pareggiato nell’azione dopo. In generale comunque la partita è stata molto equilibrata, poi con l’espulsione, che mi è sembrata un po’ frettolosa, sono cambiate le carte in tavola, ma la squadra ha fatto bene: abbiamo concesso poche occasioni e siamo rimasti molto ordinati. Credo che per come si è svolta la partita questo sia un punto importante e che ci permette di smuovere la classifica. Siamo passati dal 3-5-2 al 4-4-2 perchè gli avversari hanno cambiato modulo, per una questione di contrapposizione numerica che ci permetteva di dare una mano a Legati per tenere Giacomelli e di lavorare sui due mediani per cercare di arginare le palle filtranti di Bellomo. Loro ci stavano mettendo in difficoltà e abbiamo ritenuto necessario cambiare. Inoltre Bani dall’8′ del primo tempo ha iniziato ad avere un dolore che ci ha tenuto in apprensione, Morra anche per l’episodio sul primo tempo e anche Altobelli non era al meglio: sui cambi è stato necessario mantenere una certa cautela. Altobelli ha fatto una buona partita come il resto dei compagni, siamo scesi in campo col giusto atteggiamento ma purtroppo ci sono anche gli avversari, che hanno giocato bene, come noi a Chiavari in fondo. Noi sapevamo che loro avrebbero giocato con la difesa a 4, ma sapevamo anche che avevano perso con il Latina giocando un’ottima partita: avevamo di fronte una squadra che sta bene e che si esprime al meglio fuori casa. Per Provedel siamo assolutamente contenti e i complimenti vanno anche alla società che ci ha permesso di poter contare su un portiere affidabile. Lui sa qual è il suo percorso, sa che dovrà continuare a lavorare e che ha tutta la nostra stima e fiducia.
PIERPAOLO BISOLI
E’ la seconda partita consecutiva che il portiere avversario è il migliore in campo. Oggi abbiamo creato 5-6 occasioni limpide e non era facile giocare un calcio così contro una squadra che al primo tiro ha fatto gol. Io sono molto contento della squadra, degli uomini, il ritiro ci è servito credo che questa partita abbia segnato una svolta. Ringrazio molto la società per avermi scelto, sono contento dell’ambiente, si può lavorare con serenità e sono contento che i tifosi ci abbiano applaudito oggi. Noi ci salveremo il 22 Maggio, come ho detto questa è una guerra e non una battaglia, e la vinceremo. In difesa prendiamo meno di un gol a partita, noi davanti abbiamo un po’ di qualità ma ho avuto quattro pedine fuori fino ad oggi, ovvero Galano, Giacomelli, Fabinho e D’Elia. Ora se riusciremo a sistemare anche queste, la squadra si tirerà fuori dal pantano ben prima della fine del campionato. Siamo andati in ritiro per provare qualcosa di diverso, abbiamo iniziato a provare altri sistemi di gioco, ogni partita ne metteremo uno diverso. Giacomelli oggi ha fatto una buona partita, non voglio dare punti di riferimento all’avversario ed è per questo che ha cambiato spesso la sua posizione. Anche Orlando ha fatto una partita importante, ha dato qualità e quantità, ha avuto anche la palla per vincere la partita. Ho visto i due centrocampisti crescere di intensità, ora abbiamo una buona tenuta fisica, con una intensità a buoni livelli anche di più di un’ora. Oggi per riuscire a vincere con l’uomo in più è mancata un pizzico di fortuna, abbiamo creato molto con gli esterni. Raicevic è un ragazzo che ha una sensibilità enorme, è passato dal corteggiamento di Napoli e Chievo a giocare per l’ultima in classifica in B. Oggi ha segnato, io gli avevo detto che comunque non deve rimanere assillato dal gol e valuto anche le prestazioni. Oggi ho visto i giocatori fare quello che dovevano fare, sapevo che la Pro Vercelli sarebbe andata in difficoltà se avessimo tagliato dietro al centrocampista centrale.
SIMONE EMMANUELLO
Sono contento per il gol, un po’ meno per il risultato perchè per come si era messa la partita nel primo tempo non meritavamo il pareggio. Nel secondo tempo noi dovevamo agire di ripartenza, sapevamo che si sarebbero sbilanciati, abbiamo anche avuto una occasione con Ebagua. Nel finale dopo l’espulsione abbiamo cercato di contenere gli avversari. Sono uscito per un leggero affaticamento, ora avremo due giorni di riposo e spero di recuperare. Nel finale ci siamo accontentati perchè loro continuavano a spingere ed in 10 è dura, ma sicuramente guardando il primo tempo meritavamo due punti in più, c’è rammarico. Ora andiamo a giocarcela a Salerno, sappiamo che sarà un altro scontro diretto e cercheremo di giocarcela.
ANDREA PALAZZI
Il Vicenza è una squadra con tanta qualità davanti, è venuta qui a fare la partita e giocando palla a terra. Abbiamo avuto un po’ di difficoltà tra le linee, anche se nel primo tempo abbiamo giocato bene. Nei primi quindici minuti del secondo tempo abbiamo sofferto un po’, poi è andata come è andata. Guardando il primo tempo sicuramente meritavamo i tre punti, nel complesso dobbiamo essere contenti di questo punto. Nel secondo tempo ci siamo abbassati perchè loro hanno aumentato la pressione. Il calcio è anche così, Ebagua ha sbagliato e loro hanno segnato. Dobbiamo riuscire a chiudere le partite prima, almeno qui in casa.