Mattia Bani (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 16 aprile, 2016 12:00 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Bani: “Vogliamo i tre punti”
PRO VERCELLI INTERVISTA MATTIA BANI / VERCELLI – Raggiunto dai colleghi di TuttoSalerno, il forte difensore Mattia Bani ha fatto il punto della situazione in casa Pro Vercelli, parlando della corsa salvezza, della sua stagione e dell’imminente sfida contro la Salernitana. Queste le parole del numero 4, che non sarà a disposizione di mister Claudio Foscarini per infortunio.
BANI: “DIAMO CONTINUITÀ AI RISULTATI”
“Veniamo da quattro risultati utili consecutivi, dopo il pareggio di Como vogliamo sicuramente mettere un passo importante per la nostra salvezza contro la Salernitana in casa. Sappiamo che è una partita difficile, ma puntiamo ai tre punti”. Conta più la prestazione o il risultato? “Penso che arrivati a questo punto sia più importante il risultato che la prestazione, perché se c’è buon gioco ma non arrivano i punti noi non ci salviamo. Il nostro obiettivo è la salvezza, quindi è molto più importante fare punti in questo momento”. Lei aveva fatto parte della squadra della Pro Vercelli che aveva affrontato la Salernitana all’andata. Vinceste 2-1, ma attualmente considera la squadra campana più attiva e più difficile da battere? “Sicuramente è così, perché la Salernitana ha pareggiato 1-1 nei minuti conclusivi a Novara, e poi ha battuto in casa il Latina, troveremo una squadra pronta a darci battaglia, perché ha bisogno di punti come noi per arrivare la salvezza, ecco perché sarà difficile. Nelle ultime sette partite loro avranno quasi tutti scontri diretti, vorranno partire subito bene contro di noi nel rush finale, ma anche noi vogliamo fare altrettanto”. Non sappiamo quale sia il suo rapporto con i numeri nel calcio, se le siano simpatici oppure no, però notiamo che nelle 11 partite della gestione Menichini la Salernitana ha segnato 17 gol, quindi ci sarà molto lavoro per i difensori… “Certo. Sappiamo che gli attaccanti della Salernitana sono temibili, stanno facendo bene, ma è tutta la squadra che produce occasioni da gol. Quindi per i difensori sarà un test importante”. La lotta per la salvezza è entusiasmante? “Sì, ogni giornata ci sono risultati che capovolgono le posizioni, quindi non lo sappiamo chi potrà avere la meglio”. In ottica promozione il Crotone è più vicino alla Serie A, il Cagliari è secondo, lo Spezia e il Trapani si trovano dentro la zona play-off, quindi, crede che i valori siano rispettati? “Sicuramente nessuno si aspettava che il Crotone potesse fare un campionato come quello che sta giocando. Penso che se lo sia ampiamente meritato, perché è lassù dall’inizio; per il Cagliari tutti si aspettavano questo risultato che sta ottenendo; e all’interno dei play-off ci sono squadre preparate come Cesena, Spezia e Pescara, oltre alle sorprese come il Trapani, che sta facendo bene e farà di tutto per partecipare ai play-off”. Il vostro è un calendario difficile perché dopo la Salernitana proporrà per voi tutte formazioni che si trovano dal centroclassifica in su. Non ci saranno più scontri diretti, e in totale avete 4 partite in casa e 3 fuori. Bisogna costruire in casa la salvezza? “Sì, l’ha detto lei. Bisognerà cercare di fare più punti possibili in casa, anche se ultimamente ne abbiamo fatti pure in trasferta. In Serie B tutte le partite sono difficili, al di là della classifica. Dobbiamo continuare come stiamo facendo”. Tre partite in otto giorni come si possono gestire? “Siamo quasi alla fine, manca un mese e mezzo alla fine del campionato, siamo abbastanza abituati a giocare, arrivano i primi caldi e quindi sarà più faticoso, ma abbiamo una rosa importante che ci permetterà di fare cambi”. A sette giornate dalla fine (non sappiamo se ci sarà anche l’appendice), guardando nel suo futuro che cosa vede? “Attualmente sono indisponibile perché ho riportato una lesione muscolare di secondo grado, quindi non sarò della partita. La prima cosa su cui sono concentrato è recuperare il più in fretta possibile e contribuire alla salvezza della Pro Vercelli, poi a quello che verrà dopo ci penseremo quando sarà arrivato il risultato più importante della stagione”. Quindi dovrà soffrire dall’esterno? “Non potrò fare altro che tifare per i miei compagni, e sono convinto che chi scenderà in campo risponderà al meglio, come è stato per tutto l’anno: chiunque è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto”.