Pubblicato il 28 febbraio, 2015 11:10 |
by Michele Balossino
Verso Pro Vercelli-Carpi, curiosità sui prossimi avversari
CURIOSITÀ CARPI AVVERSARIO PRO VERCELLI / VERCELLI – Ripartire da quanto di buono fatto vedere nel secondo tempo di Frosinone. Questo l’imperativo in casa Pro Vercelli in vista della complicata sfida odierna del “Piola”, che la vedrà opposta alla capolista Carpi. Andiamo a scoprire, dunque, alcune curiosità sulla vera e propria rivelazione del campionato 2014/2015 di Serie B, prossima avversaria dei “Leoni” di Cristiano Scazzola.
CARPI, TUTTO EBBE INIZIO NEL 1909
Era l’estate del 1909, quando uno studente, Adolfo Fanconi, fondò la Jucunditas, che iniziò la propria avventura nell’ottobre dello stesso anno. Solo al termine della Prima Guerra Mondiale la Jucunditas cambio la propria denominazione in Associazione Calcio Carpi, nome che caratterizzò la squadra della provincia modenese fino al fallimento del 2000. La società ripartì dai dilettanti e nel 2002, sull’orlo di un nuovo fallimento, fu rilevata dall’imprenditore Franco Cavicchioli, che diede origine al Carpi Fc 1909.
LO STADIO
Il Carpi disputa le proprie gare interne allo stadio “Sandro Cabassi”, impianto inaugurato il 21 ottobre 1928, con una capienza attuale di 4164 posti a sedere. Al momento dell’inaugurazione, lo stadio era noto come “Polisportivo”, per poi essere intitolato a Mario Papotti, giovane ragazzo decaduto nella Guerra Civile spagnola. Solo al termine della Seconda Guerra Mondiale l’impianto fu intitolato alla memoria di Sandro Cabassi, giovane partigiano aderente al Fronte della Gioventù modenese deceduto nel 1944.
IL CARPI E LA SERIE B
Dopo averla sfiorata nella stagione 2011/2012, quando fu sconfitto dalla Pro Vercelli per 3-1 nella finale di ritorno al “Braglia” di Modena – in quell’indimenticabile 10 giugno per i tifosi della Pro Vercelli – il Carpi centrò la prima storica promozione in Serie B al termine della stagione 2012/2013, vincendo la finale playoff contro il Lecce. L’annata 2013/2014, dunque, fu la prima nella serie cadetta per gli Emiliani, chiusa con una tranquilla salvezza a quota 59 punti. Il resto è storia recente, con il Carpi che, contro ogni pronostico, si trova al primo posto della classifica a 52 punti, 5 in più del quotatissimo Bologna, sua prima inseguitrice.
RECORD INDIVIDUALI
Il giocatore che più volte ha indossato la divisa biancorossa del Carpi è Claudio Pressich che, tra il 1963 ed il 1975, ha difeso per 329 volte i pali della società emiliana. Il titolo di miglior marcatore di sempre, invece, è condiviso da due giocatori: Gianfranco Poletto e Giorgio Vernizzi, entrambi autori di 78 reti.