“Questo comitato non vuole giocare in difesa, e limitarsi a quantificare il danno prodotto dal coronavirus, ma intende individuare possibili soluzioni per uscire dalla crisi – dichiara il Presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli. Se il calcio della Serie C si ferma, non si ferma un’industria ma un movimento con una funzione sociale. Stiamo lavorando a soluzioni di sistema concrete, utili non solo per il mondo del calcio ma soprattutto per il Paese e per le comunità in cui i club si inseriscono”.
Il Comitato, già al lavoro da diversi giorni, si compone di quattro cantieri impegnati su altrettante aree tematiche:
Economia e sociale: lavora per quantificare i danni economici e sociali del virus e definire le azioni per mitigarli.
Norme: si focalizza sulle azioni di riduzione dei rischi da proporre al Governo e alle istituzioni pubbliche e private, a partire dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora.
Regolamenti: è al lavoro per la riformulazione del regolamento della stagione 20/21 finalizzata al contenimento dei costi, con l’obiettivo di garantire la sostenibilità economico – finanziaria dei club.
Diritto del lavoro: si focalizza sull’impatto della crisi nella gestione dei rapporti di lavoro.